L’11 febbraio 2025, il Presidente Trump ha firmato un ordine esecutivo che prevede l’introduzione di dazi del 25% sulle importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti. Tale misura entrerà in vigore il prossimo 12 marzo e colpirà anche i produttori UE.
Secondo Eurofer, l’associazione europea dell’industria siderurgica, i dazi potrebbero comportare una riduzione delle esportazioni di acciaio dell’UE verso gli Stati Uniti fino a 3,7 milioni di tonnellate. L’UE è attualmente il terzo maggiore esportatore di metalli verso gli Stati Uniti e, secondo Eurofer, la perdita di quote di mercato non sarà facilmente compensata da altre destinazioni. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che l’UE adotterà misure “ferme e proporzionate” per tutelare gli interessi economici europei. Tuttavia, al momento non sono stati annunciati provvedimenti specifici. Bruxelles potrebbe valutare diverse opzioni, tra cui l’avvio di un dialogo con l’amministrazione statunitense per cercare una soluzione negoziata. Allo stesso tempo, l’UE potrebbe prendere in considerazione misure commerciali in risposta ai dazi imposti dagli Stati Uniti.