Nell’ambito del più ampio progetto che Confindustria Firenze dedica all’innovazione e alla sostenibilità, è stato lanciato il ciclo di visite SOSTENIBILI DAVVERO: una serie di appuntamenti della durata di tre ore, programmati presso aziende associate e dedicati alla visita dello stabilimento, allo scambio di idee, alla contaminazione tra esperienze imprenditoriali.
L’azienda Mukki è stata protagonista del primo appuntamento, tenutosi lo scorso 30 marzo, ospitando un gruppo di imprenditori di aziende associate appartenenti al settore Food & Beverage.
Dal 1954 ad oggi Mukki seleziona, pastorizza, imbottiglia e distribuisce latte in tutta la Toscana e rappresenta la più importante azienda regionale del settore. Nel 2005 è stata inaugurata la nuova sede in via dell’Olmatello a Firenze, caratterizzata da numeri davvero importanti:
- 37.000 metri quadrati di stabilimento, di cui 3.500 di cella frigorifera;
- oltre 60 milioni di litri di latte trattato all’anno;
- più di 500.000 analisi l’anno sulla materia prima in entrata, su quella intermedia e sul prodotto finito.
Grazie ad un’ampia ed interessante presentazione da parte dei principali manager dell’azienda, gli imprenditori presenti hanno potuto conoscere gli impatti diretti e indiretti dell’attività di Mukki in ambito di sostenibilità.
Mukki è infatti attenta da sempre ai temi green: dall’abbattimento delle proprie emissioni all’utilizzo di fonti rinnovabili, dalla riduzione dell’utilizzo di plastica all’attenzione per il riciclo. Questo impegno si inserisce poi nel contesto più ampio della valorizzazione della filiera toscana: sia in termini di qualità che di tutela occupazionale, l’obiettivo dell’azienda è lo sviluppo di una filiera sempre più sostenibile che riduca progressivamente l’impatto ambientale.
Il pomeriggio si è concluso con la visita dello stabilimento, durante la quale il gruppo di imprenditori ha potuto toccare con mano l’innovazione tecnologica del ciclo produttivo: dall’area dove arriva la materia prima per poi passare all’analisi del Controllo Qualità, fino all’ingresso nel ciclo di lavorazione, le cui fasi sono costantemente monitorate e registrate. Una tracciabilità completa dall’origine fino al confezionamento, per il quale vengono utilizzate tecnologie innovative e automatizzate.