Premessa
L’avvio del lavoro agile nel settore privato con modalità semplificate sarà possibile anche nel periodo dal 31 luglio 2021 al 31 dicembre 2021.
E’ quanto previsto all’art. 11 della legge di conversione (L. n. 87/2021) del decreto Riaperture (D.L. n. 52/2021) recante misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19.
In evidenza
Fino al 31 dicembre 2021, pertanto, i datori di lavoro privati potranno fruire delle seguenti facilitazioni procedurali:
– applicare la modalità di lavoro agile a ogni rapporto di lavoro subordinato, nel rispetto dei principi dettati in materia di normativa vigente, e senza bisogno di redigere un accordo individuale con i lavoratori;
– assolvere in via telematica gli obblighi di informativa in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro;
– ricorrere alla procedura semplificata indicata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
Come fare
I datori di lavoro privati hanno l’obbligo di comunicare, in via telematica, al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali i nominativi dei lavoratori e la data di cessazione della prestazione di lavoro in modalità agile, ricorrendo alla documentazione resa disponibile nel sito internet del Ministero stesso.
È possibile, inoltre, comunicare in forma “massiva semplificata” eventuali successive variazioni, purché sia stata precedentemente utilizzata tale modalità di comunicazione. La predetta comunicazione è consentita anche se sia stata utilizzata la procedura ordinaria pre-pandemia.
Per accedere all’applicazione “SMARTWORKING” è necessario collegarsi al portale Servizi Lavoro al seguente link. L’accesso è consentito unicamente con le credenziali SPID (di tipo personale, non aziendali) o CIE (carta d’identità elettronica).