Riserva di adeguamento Brexit: da gennaio contributi per le imprese.

Nov 24, 2022

L’Unione Europea con il Reg. 2021/1755 ha istituito una riserva di adeguamento per far fronte agli impatti economici, sociali, territoriali e ambientali della Brexit (c.d. Brexit Adjustment Reserve).

I fondi destinati all’Italia sono gestiti dall’Agenzia per la Coesione Territoriale e l’importo assegnato ammonta a circa 146 milioni di euro, dei quali sono stati già erogati due prime tranche per un totale di circa 80 milioni di euro.

Possono accedere alle risorse le imprese di ogni dimensione e le Pubbliche Amministrazioni che abbiano sostenuto – dal 1° gennaio 2020  – costi aggiuntivi direttamente connessi alla Brexit (reinserimento lavoratori espulsi da UK, controlli frontalieri, sanitari e fitosanitari, consulenze doganali, acquisto nuovi software, etc.)

L’Agenzia pubblicherà nelle prossime settimane e con finestre bimestrali, su piattaforma informatica, i bandi per le imprese. A partire dal 9 gennaio 2023 potranno essere presentate le richieste di rimborso dei costi sostenuti, inizialmente con autodichiarazione e poi con rendicontazione.

Sarà nostra cura aggiornare questa pagina non appena sarà pubblicato il regolamento di bando.

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