ANCE – Alleanza delle Cooperative (LegaCoop, Confcooperative, Agci) e i rappresentati di Fillea-CGIL, Filca-CISL e Feneal-UIL hanno siglato il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori dell’Edilizia come segue:
- vigenza dal 1° marzo 2022 fino al 30 giugno 2024
- se non disdettato dalle parti almeno sei (6) mesi prima della scadenza si rinnoverà per altri tre (3) anni
I punti cardine del nuovo Contratto, grazie anche al contributo concreto del sistema bilaterale che è pronto a investire sulla professionalità dei lavoratori e sulla qualificazione delle imprese, sono i seguenti:
QUALITA’
(“….omissis….. sostenere le imprese virtuose in termini di regolarità e qualità del lavoro…. omissis” cit.)
FORMAZIONE
(“a far data dal 1° ottobre 2022 è prevista un’aliquota contributiva specifica, pari allo 0,20%, destinata al “Fondo territoriale per la qualificazione del settore – Formazione e incremento delle competenze professionali dei lavoratori” istituito presso la locale Cassa Edile / Edilcassa”)
SALUTE & SICUREZZA
(tra le altre: creazione di un’anagrafe aggiornata dei Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) eletti in ciascuna impresa…. omissis…. – formazione obbligatoria gratuita di 16h per gli impiegati tecnici che entrano per la prima volta in cantiere – aggiornamento della formazione dei lavoratori in tema di sicurezza (della durata di 6h) da effettuarsi ogni 3 anni (e non più 5) – dal 1° ottobre 2022 il contributo all’Ente territoriale formazione e sicurezza sarà pari all’1%: di cui lo 0,50% destinato alla formazione e lo 0,50% alla sicurezza sul lavoro” ecc…..)
È inoltre rivolta grande attenzione a favorire l’ingresso dei giovani nel settore con l’obiettivo di incentivarne l’accesso; a tal fine è istituito dal 1° marzo 2022 il cosiddetto “premio di ingresso nel settore” pari a € 100.
Tale incentivo sarà erogato una tantum agli operai di età inferiore ai ventinove anni, alle seguenti condizioni:
- deve trattarsi del primo accesso nel settore;
- i soggetti interessati devono aver trascorso presso la stessa impresa un periodo minimo di 12 mesi.
Al termine dei dodici mesi di cui sub infra, il premio sarà corrisposto senza alcuna incidenza “sui singoli istituti retributivi previsti dalla legge e dalla contrattazione collettiva, ivi compreso il trattamento di fine rapporto”.
PARTE ECONOMICA
L’accordo prevede:
- un aumento della retribuzione lorda di 92€ da corrispondersi in due tranche con decorrenza:
1° marzo 2022 = pari a € 52,00
1° luglio 2023 = pari a € 40,00
- la scadenza al 30 Giugno 2024
Di seguito i minimi al 1° settembre 2020 e quelli definiti in sede di rinnovo CCNL per il settore Edilizia Industria da corrispondersi – come detto sub infra – in due tranche.
Livelli | Minimi al 01/09/2020 | Aumento | Nuovi minimi | |||
Totale | 01/03/2022 | 01/07/2023 | 01/03/2022 | 01/07/2023 | ||
VII | 1.790,71 | 184 | 104 | 80 | 1.894,71 | 1.974,71 |
VI | 1.611,63 | 165,6 | 93,6 | 72 | 1.705,23 | 1.777,23 |
V | 1.343,02 | 138 | 78 | 60 | 1.421,02 | 1.481,02 |
IV | 1.253,51 | 128,8 | 72,8 | 56 | 1.326,31 | 1.382,31 |
III | 1.163,96 | 119,6 | 67,6 | 52 | 1.231,56 | 1.283,56 |
II | 1.047,57 | 107,64 | 60,84 | 46,8 | 1.108,41 | 1.155,21 |
I | 895,36 | 92 | 52 | 40 | 947,36 | 987,36 |
Per approfondimenti:
Dott. FRANCESCO MICOLI – tel. 055 2707 386 – francesco.micoli@confindustriafirenze.it