Rinascimento Firenze: apertura bando Turismo e filiera culturale

Dic 10, 2020

AGGIORNAMENTO del 22/12/2020

Sono state apportate due integrazioni al testo di bando che pubblichiamo di seguito:

Co-investimenti: A precisazione di quanto contenuto nel Bando, si conferma che saranno presi in considerazione anche i Co-investimenti (come meglio definiti all’interno del Bando) effettuati in una o più tranche a partire dal 10 settembre 2020 (data di presentazione del Progetto Rinascimento), sotto condizione che le disponibilità finanziarie risalenti da tali Co-investimenti siano ancora chiaramente presenti come liquidità in azienda e non siano state utilizzati per scopi diversi rispetto al Progetto presentato dal Richiedente. Resta inteso che le spese ammissibili saranno solo quelle sostenute successivamente alla data di approvazione del contributo a fondo perduto e del finanziamento d’impatto e non oltre la data della rendicontazione finale delle attività (come meglio definito all’interno del Bando).

Riduzione da 10 a 5 del numero minimo di dipendenti del settore alberghiero: A integrazione di quanto previsto nel paragrafo “A CHI È RIVOLTO IL BANDO / IL SETTORE DI INTERVENTO”, si comunica la modifica di quanto previsto nella lettera a), come di seguito riportato: “Esercizi alberghieri e extra alberghieri – con esclusione dei B&B, affittacamere ed altre attività non gestite in forma d’impresa organizzata – che abbiano almeno 5 dipendenti. In particolare, sarà dato risalto ai richiedenti che siano iscritti ai principali albi delle residenze d’epoca o facciano parte delle attività più rinomate e/o rappresentative del territorio più periferico”.

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Rinascimento Firenze è il progetto con cui la Fondazione CR Firenze, insieme a Intesa Sanpaolo e d’intesa con il Ministero delle Finanze, mira a stimolare e sostenere finanziariamente le migliori idee imprenditoriali per il rafforzamento del tessuto economico e sociale della Città Metropolitana di Firenze.

Si tratta di un “concorso di idee” legato ai settori più identificativi del territorio, tra i quali anche il Turismo e la sua filiera culturale a cui è dedicato il bando in oggetto.

RISORSE DISPONIBILI: la Fondazione ha messo a disposizione un plafond di € 3 milioni nella forma di contributi a fondo perduto e Intesa ha stanziato € 15 milioni nella forma di prestiti d’impatto.

DESTINATARI: micro e piccole imprese con sede operativa nei territori della Città Metropolitana di Firenze, compreso il capoluogo, che abbiano come attività primaria l’erogazione di servizi alberghieri, di ristorazione e di servizi/prodotti culturali per la promozione del turismo. Più in dettaglio:

  • Esercizi alberghieri e extra alberghieri – con esclusione dei B&B, affittacamere ed altre attività non gestite in forma d’impresa organizzata – che abbiano almeno 5 dipendenti. Sarà dato risalto ai richiedenti che siano iscritti ai principali albi delle residenze d’epoca o facciano parte delle attività più rinomate e/o rappresentative del territorio periferico.
  • Attività direttamente legate alla ristorazione turistica con prevalente interesse verso quelle realtà più identitarie e/o storiche del territorio e che abbiano almeno 5 dipendenti. Sarà dato risalto ai richiedenti che siano iscritti ai principali albi degli esercizi storici o facciano parte delle attività più rinomate e/o rappresentative del territorio periferico.
  • Attività direttamente legate ai servizi di valorizzazione e promozione della cultura strettamente legati al turismo (servizi intesi come fruizione e accessibilità ai beni culturali) e che abbiano almeno 5 dipendenti. Sarà dato risalto ai richiedenti che si rivolgono prevalentemente a clientela turistica di fascia medio/alta, con un modello di servizi orientato alla qualità e alla personalizzazione.

Le attività in questione devono aver conseguito una contrazione del fatturato 2020 non inferiore al 40% rispetto a quello dell’esercizio precedente per effetto della diminuzione della domanda conseguente alla pandemia da Covid-19.

PROGETTI AMMISSIBILI: progetti che prevedano il rilancio o la riorganizzazione dell’attività d’impresa nei successivi 12-18 mesi alla presentazione della domanda e che prevedano il perseguimento dei KPI (Key Performance Indicators) meglio dettagliati nel bando.

MODALITÀ DI INTERVENTO: il bando mette a disposizione contributi a fondo perduto da 20.000 a 100.000 euro a impresa, ai quali si aggiunge un prestito d’impatto* concesso da Intesa Sanpaolo indicativamente compreso tra 60.000 e 500.000 euro a impresa. L’accesso a tali risorse finanziarie è condizionato al co-investimento da parte dell’impresa per un importo non inferiore al 50% del contributo a fondo perduto.

EROGAZIONE: il contributo a fondo perduto e il prestito d’impatto saranno concessi ed erogati contestualmente in due tranche:

  • la prima tranche nella misura pari al 50% delle risorse deliberate all’avvio del progetto, previa evidenza del versamento integrale del co-investimento da parte dell’imprenditore/socio;
  • la seconda tranche nella misura del restante 50% delle risorse deliberate al completamento del progetto.

MODALITÀ  DI PARTECIPAZIONE: la domanda di partecipazione dovrà essere presentata esclusivamente attraverso la pagina https://rinascimentofirenze.it/service/turismo/ a partire dal 14 dicembre 2020. Il bando chiuderà alle ore 20.00 del giorno 1 febbraio 2021, fatto salvo l’eventuale esaurimento del plafond di contributi a fondo perduto.

Per accedere al bando e alla relativa documentazione clicca QUI.

 

* La data di scadenza del prestito è il 31 Dicembre 2030, il tasso d’interesse fisso è pari allo 0,4% nominale annuo e non sono previste garanzie.

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