Il Ministero dell’Ambiente pubblica sul portale del RENTRI i modelli conformi di registro di carico e scarico e di formulario di identificazione dei rifiuti (FIR)
Introduzione
Il RENTRI è il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti. Il RENTRI introduce i nuovi modelli di formulario di identificazione del rifiuto e del registro cronologico di carico e scarico dei rifiuti.
Per facilitare le aziende alla iscrizione al RENTRI, è prevista una gradualità temporale in relazione alla categoria e alla dimensione aziendale degli operatori a partire dal 15 dicembre 2024. Previsto, inoltre, il versamento di un contributo annuale e di un diritto di segreteria per la copertura degli oneri per il funzionamento del Registro Elettronico Nazionale.
Il RENTRI dovrà assicurare una maggiore efficacia delle attività di controllo sui rifiuti, mettere a disposizione delle imprese e del sistema pubblico dati, servizi e informazioni per promuovere l’economia circolare e il recupero di materia.
I nuovi modelli
Gli allegati I e II al D.M. 59 del 4 aprile 2023 contengono, rispettivamente, i nuovi modelli di registro cronologico di carico e scarico e di Formulario di identificazione del rifiuto (F.I.R.) cui agli articoli 4 e 5 dello stesso decreto.
Tenuto conto di quanto previsto dalle istruzioni per la compilazione dei registri e dei F.I.R. allegate al decreto direttoriale n.251 del 19/12/2023, sul portale RENTRI sono stati pubblicati i format i modelli di registro cronologico di carico e scarico e dei formulari di identificazione dei rifiuti (FIR), conformi per struttura e sequenza a quelli approvati con il decreto ministeriale del 4 aprile 2023 n. 59, che rappresentano il formato definitivo di riferimento che dovrà essere utilizzato dagli operatori.
Webinar 9 ottobre 2024
Prossimi all’entrata in vigore di questo nuovo sistema, Confindustria Toscana Centro e Costa organizza con Ambiente S.p.A. un evento on line per mercoledì 9 ottobre p.v. dal titolo “Il nuovo registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti”.