Protocollo di Legalità tra Confindustria e Ministero dell’Interno

Mar 1, 2017

Il 10 maggio 2010 Confindustria e il Ministero dell’Interno hanno firmato un Protocollo di Legalità, allo scopo di rafforzare le condizioni di sicurezza e di legalità nelle attività economiche e contrastare le infiltrazioni criminali, rinviando a delle Linee Guida specifiche per la sua attuazione.

Il Protocollo delinea proprio un modello di collaborazione tra il Ministero dell’Interno, le Prefetture e il Sistema confindustriale, con l’obiettivo di rendere più efficace l’azione di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali nell’economia, sia mediante l’impegno delle autorità pubbliche ad estendere gli accertamenti antimafia al settore privato, sia individuando una serie di principi e regole comportamentali cui le imprese aderenti devono attenersi nella conclusione ed esecuzione di appalti di lavori, servizi e forniture, in ambito pubblico e privato.

Le Linee Guida stabiliscono le modalità operative per la realizzazione degli obiettivi previsti dal Protocollo, chiarendo così le misure e le procedure che dovranno essere adottate dalle Associazioni confederate e dalle imprese del Sistema, che decideranno volontariamente di aderire al Protocollo.

Il Protocollo si applica ai contratti di lavori, servizi e forniture, sia pubblici che privati, e stabilisce una serie di impegni rigorosi per le imprese aderenti, volti a garantire la correttezza e trasparenza delle attività imprenditoriali, anche sul piano finanziario, una scelta attenta dei partner commerciali e la lotta al lavoro nero e agli altri illeciti economici.

L’adesione al Protocollo è riservata alle imprese associate al Sistema confindustriale e impegna queste ultime al rispetto di tutte le misure e procedure in esso previste nei rapporti con qualsiasi controparte.

La dichiarazione di adesione dovrà essere assunta mediante una delibera dell’organo dotato dei poteri di gestione e/o direzione (es. Consiglio di amministrazione), che dovrà esplicitamente rinviare ai principi e regole contenuti nel Protocollo e nelle Linee Guida attuative.

In allegato:
– Testo del Protocollo del 10 Maggio 2010
– Rinnovo del 19 Giugno 2012
– Attto aggiuntivo del 22 gennaio 2014
– Linee Guida attuative
– Tabella degli impegni derivanti dall’adesione al protocollo
– Tabella dei soggetti sottoposti a controllo antimafia

Per informazioni:
Simona Di Giacomo
Tel 0552707229 Cell. 3358050145
simona.digiacomo@confindustriafirenze.it

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