Proroga – PNRR: avvisi per progetti di economia circolare.

Feb 14, 2022

AGGIORNAMENTO 

Il Ministero della transizione ecologica ha comunicato la proroga di 30 giorni dei termini per la presentazione delle domande relative ai bandi per l’economia circolare.

Fino a questo momento i dati riguardanti il tiraggio delle misure sono molto positivi: all’11 febbraio sono 1.400 le domande presentate, per una richiesta di circa 1.600 milioni di euro sui 2.100 disponibili (1.500 per comuni e imprese pubbliche e 600 per le imprese private).

Tuttavia, la maggior parte di queste domande è stata presentata da aziende del Centro-Nord e sono ancora poche le richieste di finanziamenti dal Mezzogiorno, dove invece le strutture per il trattamento e il riciclo dei rifiuti sono particolarmente carenti. Per questo motivo è stata decisa la proroga e i termini, inizialmente fissati a metà febbraio, vengono ridefiniti come segue:

Avviso 1.2 – Progetti faro di economia circolare:

    1. Linea A  Ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici – 16 marzo 2022;
    2. Linea B – Ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone, – 16 marzo 2022;
    3. Linea C – Realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, Plastic Hubs), compresi i rifiuti di plastica in mare cd. “Marine litter” – 20 marzo 2022;
    4. Linea D – Infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs” – 23 marzo 2022.

E’ stata inoltre disciplinata la procedura per l’annullamento delle proposte presentate: tutti i soggetti destinatari che intendano procedere in tal senso, potranno farlo inviando una comunicazione PEC all’indirizzo Diss@Pec.Mite.Gov.it, allegando tutta la documentazione elencata in procedura.

L’attivazione della procedura di annullamento è consentita entro e non oltre le ore 23:59 del giorno antecedente la scadenza del termine per la presentazione delle proposte a valere su ciascuna delle 7 Linee di intervento.

Per compilare eventuali nuove Proposte sostitutive, non è necessario attendere comunicazioni di avvenuto annullamento.

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Come anticipato in una nostra precedente news sul tema, il Ministero della Transizione Ecologica assegnerà contributi a progetti “faro” di economia circolare, in attuazione della Missione 2 del PNRR.

Caratteristiche degli Avvisi

Si tratta in particolare di progetti di imprese che promuovano l’utilizzo di tecnologie e processi altamente innovativi nell’ambito delle filiere elettronica e ICT, carta e cartone, plastiche, tessili. Di seguito i relativi avvisi per presentare le domande di contributo:

  • Avviso 1.2 – Linea A: “Ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici”
  • Avviso 1.2 – Linea B: “Ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti in carta e cartone”
  • Avviso 1.2 – Linea C: “Realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, “Plastic Hubs”), compresi i rifiuti di plastica in mare (marine litter)”
  • Avviso 1.2 – Linea D: “Infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica – Textile Hubs”.

Ricordiamo che le misure sono dedicate a imprese che esercitino attività industriale diretta alla produzione di beni o servizi, imprese che esercitino attività di trasporto per terra o acqua o aria, imprese che esercitino attività ausiliarie alle precedenti.

I progetti dovranno essere ultimati e collaudati entro il 30 giugno 2026 e non dovranno aver ricevuto finanziamenti a valere sui fondi strutturali europei. Sono esclusi dagli interventi finanziabili le discariche, gli impianti di trattamento meccanico biologico e trattamento meccanico o inceneritori o combustibili derivanti da rifiuti.

Contributo

Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto e l’ammontare non potrà superare il 35% dei costi ammissibili. E’ prevista una maggiorazione di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese e di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese

Presentazione delle domande

Per quanto riguarda le tempistiche previste, le proposte potranno essere trasmesse al Ministero a partire dal 14 dicembre 2021 e fino al 12 febbraio 2022. Il Ministero ha inoltre istituito un helpdesk dedicato al quale è possibile inviare richieste di chiarimento fino al 13 gennaio. Le relative risposte saranno pubblicate entro il 23 gennaio 2022.

Sul sito delle misure sono stati pubblicati i fac-simile delle domande.

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