Italia in prima linea nello sviluppo della mobilità a idrogeno

Set 11, 2024

Print Friendly, PDF & Email

L’Italia si trova in prima linea nella transizione verso una mobilità sostenibile grazie all’approvazione dell’IPCEI Hy2Move, il quarto Importante Progetto di Comune Interesse Europeo (IPCEI) dedicato all’idrogeno, noto anche come IPCEI Idrogeno 4. Questo progetto, approvato dalla Commissione Europea il 28 maggio 2024 con la Decisione C(2024) 3631 final, coinvolge sette Paesi europei (Estonia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Slovacchia e Spagna) e ha l’ambizioso obiettivo di ridurre del 90% le emissioni di gas serra prodotte dai trasporti entro il 2050, in linea con gli impegni del Green Deal europeo e con la Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD).

In cosa consiste

Il progetto IPCEI Hy2Move fa parte di una strategia europea più ampia che include iniziative precedenti come Hy2Tech, Hy2Use e Hy2Infra, mirate a sviluppare una filiera dell’idrogeno industriale e infrastrutturale. L’obiettivo è promuovere una mobilità a zero emissioni e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.

L’IPCEI Hy2Move prevede un investimento complessivo di 1,4 miliardi di euro da parte degli Stati partecipanti, con un ulteriore contributo di 3,3 miliardi di euro proveniente da investimenti privati.

Attuazione in Italia 

Il 3 luglio 2024, con la firma di un decreto da parte del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, è stato attivato il Fondo IPCEI, che ha messo a disposizione 22,2 milioni di euro per le aziende italiane selezionate. Questi fondi, erogati sotto forma di contributi a fondo perduto, potranno essere richiesti dalle imprese attraverso un processo di manifestazione d’interesse, i cui dettagli saranno pubblicati dalla Direzione Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero (MIMIT) entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto.

In Italia, il decreto del 6 settembre 2024 ha formalmente avviato l’erogazione dei fondi previsti, dando il via alla realizzazione concreta dei progetti.  

In conclusione, per le imprese interessate a partecipare o ad approfondire le opportunità legate a IPCEI Hy2Move, vi invitiamo a collegarvi alla pagina dedicata al progetto.

ARTICOLI CORRELATI
RICERCA