FRI Tur: sostegno alle imprese del settore turistico

Mag 17, 2024

FRI-Tur è il fondo rotativo dedicato al turismo che punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Previsto dal PNRR, è promosso dal Ministero del Turismo ed è gestito da Invitalia.

La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura. Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica

Destinatari

La misura è dedicata a imprese alberghiere, attività agrituristiche, strutture ricettive all’aria aperta, stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici, inclusi parchi acquatici e faunistici. Le imprese devono alternativamente:

  • gestire, in virtù di un contratto, un’attività ricettiva o di servizio turistico in immobili o aree di proprietà di terzi oppure
  • essere proprietari degli immobili oggetto di intervento presso cui sono esercitati l’attività ricettiva o il servizio turistico.

Interventi ammissibili

Gli incentivi possono essere richiesti per interventi di:

  • riqualificazione energetica
  • riqualificazione antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo,
  • ristrutturazione edilizia, installazione di manufatti leggeri
  • realizzazione di piscine termali (solo per gli stabilimenti termali)
  • digitalizzazione
  • acquisto o rinnovo di arredi
  • spese per prestazioni professionali

L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  • macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica;
  • fabbricati, opere murarie e assimilate (massimo 50%);
  • servizi di progettazione (massimo 2%);
  • suolo aziendale e sue sistemazioni (massimo 5%);
  • investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione (massimo 5%).

Agevolazione

L’agevolazione consiste in un mix tra contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato, concessi tenendo conto della dimensione dell’impresa e della localizzazione dell’investimento.

Il contributo a fondo perduto può raggiungere il 35% delle spese ammissibili. Il finanziamento agevolato è concesso da Cassa Depositi e Prestiti ad un tasso nominale annuo pari allo 0,5%, con una durata compresa tra 4 e 15 anni, comprensiva di un periodo di preammortamento della durata massima di 3 anni.

Al finanziamento agevolato deve essere abbinato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato da una banca finanziatrice che aderisce alla Convenzione del 29 agosto 2022 firmata da Ministero del Turismo, Associazione Bancaria Italiana e Cassa Depositi e Prestiti.

Presentazione delle domande

La domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del 1° luglio 2024 alle ore 12:00 del 31 luglio 2024. Dalle ore 12:00 del 30 maggio 2024 è possibile scaricare la documentazione. Le domande sono esaminate in ordine cronologico di presentazione.

Per accedere alla documentazione e presentare la domanda: FRI TUR

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