Efficienza energetica: la Regione Toscana ha pubblicato la delibera che approva gli indirizzi per la prossima apertura del nuovo bando Por Fesr per l’efficienza energetica.

Dic 2, 2015

Premessa
La Regione Toscana ha pubblicato la delibera che approva gli indirizzi per la prossima apertura del nuovo bando Por Fesr destinato a sostenere interventi di efficientamento energetico degli immobili, con priorità per le imprese danneggiate da calamità naturali.

La Regione stima di adottare il bando entro dicembre e aprire i termini per la presentazione delle domande da gennaio a febbraio 2016, con pubblicazione degli esiti a maggio del prossimo anno.

Vantaggi
Il nuovo bando replicherà quasi sostanzialmente la misura 4.2.1 del Por Fesr già aperta lo scorso inverno con l'avvio anticipato dei fondi UE, della quale si attendono ancora la graduatoria definitiva (dopo alcune richieste di riammissione presentate dalle imprese escluse sulla graduatoria adottata a fine luglio) e l'assegnazione dei fondi.
 
In particolare, il nuovo bando sarà aperto alle imprese di micro, piccola, media e grande dimensione operanti in tutto il territorio regionale nei settori ammessi (manifatturiero, estrattivo, costruzioni, turismo, servizi, ecc.) per progetti con una spesa non inferiore a 20mila euro. Tra gli interventi finanziabili rientrano gli stessi previsti dalla misura dello scorso inverno, quali ad esempio:  isolamento termico, sostituzione di impianti di climatizzazione, serramenti ed infissi con nuovi a maggiore efficienza energetica, impianti di cogenerazione e trigenerazione ad alto rendimento, oltre ad interventi per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili (inclusi quelli geotermici a bassa e media entalpia) ma solo per l’autoconsumo. Quanto alle spese saranno ammesse solo quelle relative ai materiali e per opere edili e impiantistiche, con esclusione (analogamente al passato) di costi immateriali, se sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda.

La priorità per le imprese danneggiate è stata tradotta con una riserva sul budget pari a 1,9 dei 3 milioni complessivamente disponibili. Alle imprese danneggiate viene inoltre riconosciuta la possibilità di portare a progetto anche spese già sostenute prima dell'apertura del bando ma comunque relative e successive all'evento calamitoso.

In merito alle calamità, il bando farà riferimento a quelle indicate nella delibera 881 del 14 settembre scorso ma sarà predisposto per contemplare anche eventuali nuovi eventi che potrebbero interessare la Toscana nei prossimi mesi, chiaramente non oltre la chiusura del bando stesso.

Restano confermate le disposizioni sulla percentuale di risparmio energetico che gli interventi dovranno dimostrare (almeno il 10% sui consumi medi degli ultimi tre anni) così come la forma e l'intensità d'aiuto che sarà sempre un contributo a fondo perduto del 40% per la micro e piccola impresa, del 30% per la media e del 20% per la grande. L'aiuto sarà erogato in forma de minimis.
 
Non appena approvato il regolamento e definite le date di apertura, le imprese avranno la possibilità di presentare fino a tre domande attraverso la piattaforma di Sviluppo Toscana.
 
Iniziative di Confindustria Firenze 
Gli uffici del Servizio Energia-Area Ambiente Sicurezza Energia Qualità di Confindustria Firenze sono a disposizione degli associati interessati ad approfondimenti ed a consulenze specifiche sul tema di efficienza energetica.

Contatto
Catia Tarquini
Area Ambiente Sicurezza Energia Qualità  
tel. 055 2707286, catia.tarquini@confindustriafirenze.it

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