Il Ministero della Salute con decreto del 4 febbraio 2022 ha indicato le patologie e le condizioni per le quali la prestazione lavorativa è svolta normalmente in lavoro agile.
L’individuazione dei cosiddetti lavoratori fragili e le misure di sicurezza che devono essere adottate nei loro confronti, richiede una attenta analisi da parte delle aziende con il supporto dei medici competenti e dei servizi di prevenzione e protezione per poter applicare correttamente le regole dettate dallo stato emergenziale in vigore fino al 31 marzo 2022, tra cui ricordiamo:
- la sorveglianza sanitaria dei lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio;
- il lavoro agile.