CONAI: La nuova diversificazione del contributo per gli imballaggi in plastica

Dic 10, 2019

CONAI ha scelto di avviare la diversificazione del contributo ambientale a partire dal materiale più complesso per la varietà delle tipologie e per le tecnologie di selezione e di riciclo. Dal 2012 sono già state introdotte alcune agevolazioni per gli imballaggi riutilizzabili impiegati all’interno di circuiti controllati e particolarmente virtuosi dal punto di vista ambientale. La finalità è di incentivare l’uso di imballaggi maggiormente riciclabili, collegando il livello contributivo all’impatto ambientale delle fasi di fine vita/nuova vita.

Ricordiamo che i criteri di diversificazione sono già stati adottati dal 2018 per la diversificazione contributiva, anche se avevano avuto inizio già nel 2015:

  • la selezionabilità
  • la riciclabilità
  • e, per gli imballaggi che soddisfano i primi due criteri, il circuito di destinazione prevalente dell’imballaggio quando diventa rifiuto. Il circuito di destinazione può essere “Domestico” o “Commercio & Industria”. Rientrano negli imballaggi del circuito “Domestico” anche quelli da “Commercio & Industria” sistematicamente assimilati ai rifiuti urbani.

Da questo confronto sono scaturite tre differenti fasce contributive che, dopo un periodo di test di 6 mesi, sono diventate operative dal 1° gennaio 2018:

  • Fascia A – Imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito “Commercio & Industria”: 179,00 €/t
  • Fascia B – Imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito “Domestico”: 208,00 €/t
  • Fascia C – Imballaggi non ancora selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali: 228,00 €/t.

In fase di prima applicazione si è scelto di adottare un principio di gradualità, sia rispetto alle classificazioni degli imballaggi, per le quali si è adottata la logica del flusso prevalente, sia con riferimento ai valori contributivi delle fasce.

Anno 2019

Nel corso del 2018, con l’obiettivo di rendere più netta la distinzione tra le soluzioni di imballaggio selezionate e riciclate e quelle che ancora non lo sono e superare la logica del flusso prevalente, si è fatto un ulteriore passo avanti, adottando un criterio ancora più netto di prevenzione che, sulla base degli approfondimenti svolti, a partire dal 1° gennaio 2019 ha portato ad aumentare la forbice contributiva tra le fasce e riclassificare gli imballaggi, a partire da quelli di Fascia B, come segue:

  • FASCIA A – imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito “Commercio & Industria”: 150,00 €/t
  • FASCIA B1 – imballaggi da circuito “Domestico” con una filiera di selezione e riciclo efficace e consolidata: 208,00 €/t
  • FASCIA B2 – altri imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito “Domestico”: 263,00 €/t
  • FASCIA C – imballaggi non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali: 369,00 €/t.

Con questo nuovo approccio sono stati quindi definiti quattro diversi livelli contributivi per altrettante categorie di imballaggi in plastica e avviato un percorso di riclassificazione degli imballaggi rispetto alla loro effettiva selezionabilità e riciclabilità, ripensando quindi la logica del flusso prevalente che, in prima applicazione, mirava essenzialmente a semplificare le procedure applicative.

Novità per l’anno 2020 (aggiornamento post delibera CdA Conai del 26 novembre 2019)

Nell’ambito delle attività volte alla realizzazione del nuovo modello a regime programmato per il 2020, con il confronto costante con le principali associazioni dei produttori e degli utilizzatori (industriali e della distribuzione di largo consumo), le liste degli imballaggi sono state arricchite di nuove definizioni e precisazioni di carattere generale e nel contempo alcune tipologie di imballaggi sono state riallocate in fasce contributive differenti in funzione dei risultati degli approfondimenti svolti in merito alla loro selezionabilità e riciclabilità secondo le attuali tecnologie già sviluppate o in fase di consolidamento e sviluppo.

Tali modifiche, che saranno operative dal 1° gennaio 2020, sono il frutto anche del superamento di quel criterio di aggregazioni per flussi o tipologie adottato in fase di avvio della diversificazione. Di conseguenza le liste sono state così ridefinite, tenendo conto anche dell’aumento del valore medio del contributo ambientale per gli imballaggi in plastica, da 263 a 330 €/t:

  • FASCIA A – Imballaggi con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza da circuito “Commercio & Industria”: 150,00 €/t
  • FASCIA B1 – Imballaggi con una filiera industriale di selezione e riciclo efficace e consolidata, in prevalenza da circuito “Domestico”: 208,00 €/t
  • FASCIA B2 – Imballaggi con una filiera industriale di selezione e riciclo in fase di consolidamento e sviluppo – da circuito “Domestico” e/o “Commercio & Industria”: 436,00 €/t
  • FASCIA C – Imballaggi con attività sperimentali di selezione/riciclo in corso o non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali: 546,00 €/t

Le nuove liste degli imballaggi aggiornate per l’anno 2020 sono disponibili in allegato.

Per informazioni sulle attività sperimentali di selezione/riciclo in corso è possibile consultare il documento in allegato.

La selezionabilità e la riciclabilità evolvono nel tempo in funzione delle  tipologie di imballaggi immessi al consumo e delle nuove tecnologie introdotte nell’impiantistica di selezione e riciclo.

Per monitorare tale evoluzione e aggiornare periodicamente l’elenco degli imballaggi agevolati, CONAI ha istituito sin da subito un apposito Comitato Tecnico Permanente di Valutazione che, anche con il supporto di esperti di settore, propone allo stesso Consiglio le eventuali modifiche alle liste delle categorie agevolate.

Modulistica

Tutte le informazioni riguardanti la modulistica dichiarativa sono disponibili nella “Guida CONAI”, pubblicata annualmente.

 A chi rivolgersi per chiarimenti

È stata realizzata una apposita sezione “F.A.Q.” dedicata al tema “Contributo diversificato Plastica“, raggiungibile al link Domande Frequenti (FAQ), al fine di rendere noti i chiarimenti del CONAI in merito ai principali quesiti formulati da aziende e associazioni.

Per eventuali ulteriori chiarimenti, e sottoporre casi dubbi, potete compilare il form on line del CONAI all’area “Contattaci”, selezionando tra la lista degli argomenti la voce “Contributo Diversificato” oppure contattare il Numero Verde 800337799.

I nostri uffici sono comunque a vostra disposizione per un supporto alla nuova diversificazione del contributo.

 

FONTE: CONAI

 

ARTICOLI CORRELATI

RENTRI – Pubblicati tre decreti direttoriali

Sono stati pubblicati tre decreti direttoriali relativi: alle caratteristiche che i sistemi di geolocalizzazione devono garantire ai fini della tracciabilità dei rifiuti, ai manuali a supporto degli...

RICERCA