Dall’8 aprile 2024 al 31 marzo 2025, salvo esaurimento fondi, saranno operativi i portali del GSE per richiedere gli incentivi per le Comunità energetiche e le configurazioni di autoconsumo.
Contesto
Dal lunedì 8 aprile sono attivi i portali online messi a disposizione dal Gestore GSE per l’invio delle richieste dei contributi per le Comunità energetiche e le configurazioni di autoconsumo definiti dal decreto Cacer e dal nuovo Tiad e come previsto dalle regole operative pubblicate a fine febbraio scorso.
Per il dettaglio degli incentivi previsti dalla normativa e delle relative regole operative si invita il lettore ad approfondire il tema trattato nei precedenti articoli
QUI.
Novità
Sul sito del Gestore sono presenti tre nuove sezioni per operare tre differenti attività:
- presentare le richieste di incentivo per gli impianti inseriti in configurazioni di autoconsumo;
- richiedere la verifica preliminare e accertarne l’ammissibilità al meccanismo per l’autoconsumo diffuso;
- per gli impianti localizzati in Comuni con meno di 5.000 abitanti, si può chiedere l’accesso al contributo in conto capitale previsto dal Pnrr fino al 40% delle spese sostenute.
In merito al contributo in conto capitale previsto dal Pnrr per gli impianti localizzati in Comuni con meno di 5.000 abitanti, si informa che il Mase ha pubblicato in data odierna il relativo avviso.
Lo sportello telematico sarà aperto fino al 31 marzo 2025, ore 18.00, salvo esaurimento delle risorse disponibili pari a 2,2 miliardi di euro.
Nell’area del sito
Portale autoconsumo fotovoltaico è ancora disponibile lo strumento che consente effettuare
simulazioni tecnico-economiche per privati, piccole e medie imprese, PA, Gruppi di Autoconsumatori, Comunità di energia rinnovabile e Autoconsumatori a distanza che intendano installare o utilizzare un impianto fotovoltaico per l’autoconsumo.
In allegato inseriamo la guida per la Simulazione, il decreto e l’avviso Mase relativo al contributo per i Comuni sotto i 5.000 abitanti.
Nelle prossime settimane verranno resi disponibili ulteriori strumenti da parte del Gse che sta potenziando numerose attività di formazione e informazione sul tema delle Comunità energetiche e dell’autoconsumo.