La Regione Toscana apre dal 10 settembre un bando dedicato ad accrescere gli investimenti stranieri in progetti di ricerca, sviluppo e innovazione (si veda nostra anticipazione) . In particolare l’obiettivo è quello di stimolare lo sviluppo di imprese a capitale estero nel territorio toscano, in collaborazione con PMI e organismi di ricerca.
Le risorse disponibili ammontano a 10 milioni di euro.
Destinatari del bando
- Grandi Imprese a capitale estero in cooperazione con almeno 1 micro, piccola o media impresa – con o senza Organismi di Ricerca – associate nelle forme di ATS; RTI; Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).
- Piccole imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap ovvero entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI, con o senza cooperazione con MPMI;
- Imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap ovvero entità che contano un massimo di 3.000 dipendenti e che non sono PMI o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI.
- Organismi di ricerca – possono presentare domanda ed essere beneficiari degli aiuti, solo in qualità di partner e mai di capofila del progetto. Per gli organismi di ricerca non vale la limitazione relativa alla partecipazione ad una sola proposta progettuale.
Tipologia e dimensione dei progetti ammissibili
L’intervento si propone di incentivare in particolare gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione fino alle fasi di prototipazione e che prevedano un alto grado di innovazione (es. azioni di validazione precoce dei prodotti/processi), con un TRL (Technology Readiness Level) di arrivo pari almeno a 7: Dimostrazione di un prototipo di sistema in ambiente operativo.
Ogni progetto dovrà avere una dimensione minima di 1,5 milioni e massima di 3 milioni di euro.
Spese ammissibili
Sono ammissibili i costi sostenuti a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda e relativi a:
- spese di personale,
- strumenti e attrezzature,
- fabbricati e terreni,
- costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti,
- spese generali supplementari e altri costi di esercizio.
Agevolazioni
L’aiuto sarà concesso nella forma di sovvenzione in conto capitale con percentuale variabile dal 25% all’80% dei costi ammissibili, in base alla dimensione di impresa e alla tipologia di progetto.
Presentazione delle domande
L’apertura della misura è prevista dalle ore 10.00 del 10 settembre 2024. La domanda di agevolazione redatta in lingua italiana e presentata esclusivamente per via telematica sul nuovo sistema informativo “Sistema Fondi Toscana” (SFT) disponibile all’indirizzo https://sft.sviluppo.toscana.it/
La procedura del bando è a sportello, con finestre temporali di valutazione e relative graduatorie. Le finestre di valutazione si apriranno dopo ogni semestre trascorso dalla data di apertura dei termini per la ricezione delle domande di contributo
QUI il regolamento del bando e i relativi allegati.