Per contenere i danni economici causati dall’emergenza Covid-19, la Regione Toscana ha adottato una delibera che stabilisce misure a favore di beneficiari, pubblici e privati, dei contributi a valere su fondi europei, statali e regionali.
I bandi e le procedure negoziali in attuazione stabiliscono infatti specifici obblighi e vincoli in capo ai soggetti beneficiari, incluso il rispetto di una precisa tempistica per l’attuazione degli interventi medesimi, ed è stata pertanto individuata l’opportunità di rimodulare temporalmente gli adempimenti a carico dei beneficiari dei contributi. In particolare la Regione ha deliberato che:
- i termini stabiliti da bandi, procedure negoziali, contratti, atti di assegnazione dei contributi e relativi ad adempimenti a carico dei beneficiari, non scaduti alla data del 23 febbraio 2020, sono sospesi nel periodo compreso tra il 23 febbraio ed il 15 aprile 2020, senza necessità di presentare specifica istanza*;
- per i soggetti che hanno presentato o presenteranno domanda di erogazione dei contributi a titolo di anticipo o stato di avanzamento lavori (SAL) fino a 31 luglio 2020, sono adottate procedure di liquidazione semplificate che consentano pagamenti fino ad un massimo dell’80% di quanto richiesto (viene mantenuta la richiesta di presentare fidejussione in caso di domanda a titolo di anticipo).
Sono inoltre previsti interventi in caso di provvedimenti di revoca da adottare, pendenti o già perfezionati.
In allegato la delibera regionale.
*tutti i riferimenti alla data del 15 aprile traggono origine dall’art. 103 del DL 18/2020 e pertanto si intendono automaticamente rideterminati in caso di eventuali successivi provvedimenti nazionali di rideterminazione della predetta scadenza.