Il Ministero del Turismo comunica che la procedura telematica di assegnazione del CIN prevista dall’art. 13-ter del DL Fiscale (DL 145/2023), non è ancora entrata in esercizio.
Entro il 1° settembre ci sarà la pubblicazione in Gazzetta ufficiale dell’avviso che attesterà l’attivazione della banca dati nazionale, trascorsi 60 giorni le nuove norme sul CIN entreranno pienamente in vigore, quindi da novembre partirà il sistema di sanzioni previsto dal decreto 145/2023 (art. 13 ter). Chi propone in locazione una struttura senza CIN rischia una multa tra 800 e 8mila euro. Chi non utilizza il CIN negli annunci rischierà una sanzione tra 500 e 5mila euro.
Nelle more dell’avvio della procedura, i titolari delle strutture ricettive e i locatori di unità immobiliari per finalità turistiche o di immobili in locazione breve sono tenuti a rispettare le normative regionali attualmente vigenti, continuando ad utilizzare il Codice regionale o provinciale, laddove previsto, e, nel caso di nuove strutture o di nuove attività di locazione, a richiedere l’assegnazione dello stesso all’ente territoriale di competenza.
Dopo il via libera della Conferenza Stato-Regioni, comincerà la fase pilota, per iniziare a sperimentare la trasmigrazione dei dati dai sistemi regionali alla banca dati nazionale del Ministero del Turismo. Nela sostanza il CIN sarà un’evoluzione dei codici regionali ai quali sarà aggiunto un suffisso. Una volta che il sistema sarà messo a punto, le banche dati dialogheranno in tempo reale.
In questa fase sperimentale, in cui le Regioni inizieranno a trasmettere i loro dati alla banca nazionale, i titolari delle strutture dovranno verificare i dati inseriti, integrandoli e correggendo eventuali errori. Questa frase riportata nell’articolo del SOLE 24 ORE, non riporta le modalità, quindi al momento non la metterei altrimenti si genera ansia e domande alle quali non sappiamo dare risposte. Siccome a breve ci interfacceremo con la Regione che sta revisionando la legge verrà fuori la metodologia e ne potremo dare notizia certa senza generare mille interrogativi
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