Accordo di libero scambio UE – Corea del Sud ottobre2010. Ratificato con legge 4 agosto 2015 n.138- Status di esportatore autorizzato.
A seguito della ratifica dell’accordo di libero scambio tra l’UE e la Corea del Sud, la Direzione Centrale dell’Agenzia delle Dogane con la nota n°2162/RU del marzo 2016, ha evidenziato i numerosi vantaggi di cui possono usufruire gli esportatori autorizzati, anche per il fatto che in tale accordo, a differenza di quanto accade negli altri, non si tiene conto né della frequenza delle esportazioni né del loro valore.
Atteso che dal 1° luglio del 2011, alcuni operatori avevano già adottato, in forma provvisoria, le dichiarazioni su fattura, si tratta di presentare presso le dogane del luogo dove è ubicata la Ditta, richieste formali e definitive per ottenere lo “status” di esportatore autorizzato e ciò anche in previsione degli incrementi degli scambi che saranno sicuramente determinati dall’abbattimento di tutti i dazi, che dal 1° luglio del 2016 saranno eliminati su tutti i prodotti ad eccezione di un numero limitato di prodotti agricoli.
L’autorizzazione è rilasciata, come già detto, dall’Ufficio doganale del luogo nel quale l’operatore è stabilito e nel quale conserva le scritture contenenti la prova di origine dei prodotti esportati.
Lo stesso ufficio si assicurerà che i prodotti possono essere considerati originari, che soddisfino gli altri requisiti stabiliti dal protocollo e che l’operatore sia in grado di presentare tutti i documenti che comprovano il carattere originario del prodotto.
L’operatore autorizzato, nella fase operativa, deve riportare sulla fattura o su altro documento commerciale la dichiarazione di origine citando il numero dell’autorizzazione, sottoscrivere con la propria firma la dichiarazione ed indicare nel riquadro 44 della bolla doganale che l’origine è stata attestata su fattura.
Successivamente all’operazione di esportazione, deve conservare la dichiarazione di origine per almeno 5 anni in una con la documentazione relative alla prova dell’origine, e comunicare all’ufficio doganale le eventuali successive variazioni delle lavorazioni che possono incidere sull’origine del prodotto.
Contatto Area Economica d’Impresa
Fernando De Vita tel.0552707201
E mail fernando.devita@confindustriafirenze
Questo contenuto è riservato ai soci. Accedi per leggere tutto.