Primo anno di attività: nuove aziende aderenti, i risultati raggiunti e le nuove sfide per l’anno in corso.
Il network Sicurezza nel 2025
Nell’incontro presso la sede di Firenze, il network sulla sicurezza delle aziende chimiche di Confindustria Toscana Centro e Costa ha fatto il punto sul primo anno di attività, che ha visto raddoppiare il numero delle aziende aderenti: da 17 nel 2024 a 32. Grazie alla collaborazione tra imprese, istituzioni ed enti di controllo per un forte impegno nella promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro, il network ha consolidato il proprio ruolo come punto di riferimento per la prevenzione e la gestione del rischio nel settore chimico.
Nel corso dell’anno, sono stati organizzati numerosi incontri di informazione e aggiornamento normativo, con l’obiettivo di supportare le aziende nell’applicazione delle più recenti disposizioni legislative e nell’adozione di sistemi di gestione integrati. Una particolare attenzione è stata dedicata all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità, con l’adozione di strumenti avanzati per il monitoraggio della sicurezza e della salute dei lavoratori: il network costituisce un’eccellente opportunità di interscambio e di condivisione delle best practice adottate dalle imprese, nel comune obiettivo di migliorare gli strumenti di prevenzione dei rischi.
Le dichiarazioni di Dugenetay e Capaccioli
Nicolas Dugenetay (amministratore delegato di Solvay Chimica Italia, direttore Stabilimento Rosignano e presidente della sezione chimica di Livorno e Massa Carrara di Confindustria Toscana Centro e Costa): “La sicurezza non deve essere vista solo come un obbligo normativo, ma come un valore fondamentale per la crescita sostenibile delle nostre imprese. L’impegno condiviso tra aziende e istituzioni è essenziale per affrontare le sfide future e garantire ambienti di lavoro sempre più sicuri”, ha dichiarato
Antonella Capaccioli (amministratore unico Mac Autoadesivi e presidente della sezione chimica di Firenze di Confindustria Toscana Centro e Costa): “Stiamo parlando della nostra responsabilità sociale verso il lavoro e la sua dignità. Questo per noi vuol dire fare sicurezza. Per questo ogni iniziativa che contribuisce a far accrescere la cultura della sicurezza nelle nostre imprese è una chiave di lavoro vincente. Il valore del network, che abbiamo creato un anno fa fra le imprese della chimica, sta proprio in questo patrimonio di esperienze e conoscenze messo a fattor comune. E’ dalle peculiarità di ogni azienda, infatti, che possono emergere spunti di miglioramento e soluzioni ancora più efficaci per incrementare il livello di sicurezza, salute e benessere dei nostri collaboratori, che – come ricordo sempre – sono il vero patrimonio delle nostre imprese”.
Le aziende aderenti al Network Sicurezza
Acli Labor Società Cooperativa; Altair Chemical S.r.l.; Amcor Flexibles Venturina S.r.l.; Colorobbia Italia S.p.a.; Cheddite Italy S.r.l; Effeerre S.a.s; Essentials Chemicals Italy S.p.A.; Etruria Nord Società Cooperativa; Fralex S.r.l.; Graziani S.r.l.; ICAP-SIRA Chemicals and Polymers S.p.a.; Iglom S.p.a ; Ineos Manufacturing Italia S.p.a.; Irplast S.p.a.; Laviosa Chimica Mineraria; Lapi Gelatine S.p.a.; Mac Autoadesivi S.r.l.; Moel S.r.l.; Nuovo Pignone S.r.l.; Oline S.r.l. ; OMP/ Officina 2000 S.r.l.; Prysmian Cavi e Sistemi Italia S.r.l.; Omya S.p.a.; RAM Energy E&C S.r.l.; Rubberplast S.r.l.; Solvay Chimica Italia S.p.a.; Termisol Termica S.r.l.; Unigum S.p.a. e Valmec SM S.r.l.