Dal 15 gennaio 2025 è attiva la procedura di invio in modalità telematica delle due tipologie di comunicazione: a) segnalazione della presenza ambiente confinato e/o probabile sospetto di inquinamento, b) comunicazione preventiva esecuzione lavori.
Premessa
Facciamo seguito alla news del 4 ottobre 2024 e alla news del 10 giugno 2024. La Regione Toscana ha firmato con i Vigili del Fuoco e il Coordinamento delle maxi-emergenze il “Protocollo di intesa per la tutela della salute e la prevenzione degli infortuni dei lavoratori negli ambienti confinati e/o a possibile sospetto di inquinamento”, per soccorsi più tempestivi per la prevenzione degli infortuni negli ambienti confinati.
Il protocollo ha la finalità di mettere a disposizione dei datori di lavoro un sistema informatizzato con cui trasmettere ai vigili del fuoco e agli operatori del soccorso sanitario le caratteristiche del luogo e le attività svolte per un più tempestivo ed efficace intervento.
Il protocollo vuole essere un’opportunità offerta ai datori di lavoro attraverso l’attivazione di un sistema informatizzato nella sezione speciale del Sistema informativo della prevenzione (SISPC), con cui trasmettere prima ai vigili del fuoco e agli operatori del soccorso sanitario le caratteristiche del luogo e le attività svolte per un più tempestivo ed efficace intervento.
Attivazione del portale per inserimento Segnalazione e Comunicazioni
In riferimento al Protocollo (di cui alla DGRT 783/2023), dal 15 gennaio 2025 è attiva, tramite il portale del SISPC, la procedura di invio in modalità telematica delle due tipologie di comunicazioni:
1. Segnalazione della presenza ambiente confinato e/o a possibile sospetto di inquinamento (di cui all’allegato 1 del protocollo) con descrizione dell’ambiente confinato e/o a possibile sospetto di inquinamento individuato all’interno di un luogo di lavoro;
2. Comunicazione preventiva esecuzione lavori in ambienti confinati e/o a possibile sospetto di inquinamento (di cui all’allegato 2 del protocollo) con tutte le informazioni relative ai tempi, alle modalità dei lavori da svolgersi e alle imprese e ai lavoratori che intervengono in tali ambienti, da trasmettere, di norma, almeno tre giorni prima dall’inizio delle lavorazioni.
I soggetti incaricati delle suddette comunicazioni sono i datori di lavoro/committenti che si avvalgono di propri addetti o di altre aziende esecutrici o di lavoratori autonomi in conformità di quanto previsto dal DPR 177/2011 e che la comunicazione preventiva è svolta ai fini dell’adempimento degli obblighi di cui all’art. 3 co. 3 DPR 177/2011 ed art. 43 c.1 lett. a) D.lgs. 81/2008.
In merito alla compilazione telematica è possibile consultare il manuale disponibile sul portale del Sistema Informativo della Prevenzione Collettiva (SISPC ) e si fa presente che il menu “Ambienti Confinati” permette, per prima cosa, di inserire una Segnalazione mentre non è possibile inserire Comunicazioni di eventuali lavorazioni senza prima aver inserito una Segnalazione.