Assegno congedo matrimoniale Operai Industria

Set 27, 2023

Premessa

L’Istituto fornisce chiarimenti sull’Assegno INPS per congedo matrimoniale riconosciuto ai lavoratori con qualifica di operaio del settore Industria.

 

Congedo matrimoniale

In via generale, il congedo matrimoniale ha una durata di 15 giorni ed è previsto che, durante tale periodo, al lavoratore venga corrisposta la normale retribuzione.

Nel caso degli operai del settore industriale, la legge stabilisce che 8 giorni consecutivi siano a carico dell’INPS, tramite la corresponsione di un assegno pari a 7 giorni di retribuzione. Al datore di lavoro spetta integrare tale compenso fino a garantire al lavoratore la normale retribuzione per i 15 giorni di durata complessiva del congedo.

 

Requisiti e condizioni

La prestazione viene concessa in occasione del matrimonio civile o concordatario o unione civile.

Non è cumulabile con eventuali altri trattamenti retributivi o sostitutivi della retribuzione per lo stesso periodo, ad eccezione dell’indennità INAIL giornaliera di inabilità per infortunio sul lavoro.

I lavoratori stranieri hanno diritto alla prestazione se risultano acquisite in Italia sia la residenza, prima della data del matrimonio/unione civile, sia lo stato di coniugato.

Per poter beneficiare della prestazione è necessario che il rapporto di lavoro sia attivo da almeno una settimana e che il lavoratore sia alle dipendenze di un datore di lavoro appartenente al settore sopra indicato.

 

Presentazione domanda

La domanda deve essere presentata dal lavoratore al datore di lavoro secondo quanto previsto dal CCNL applicato.

 

Istruzioni per il datore di lavoro

Una volta ricevuta la specifica richiesta da parte del lavoratore, il datore di lavoro anticipa anche la parte di compenso a carico dell’INPS. La somma anticipata viene recuperata tramite conguaglio con i contributi dovuti per il periodo di paga considerato ed esposta nel flusso UniEmens, all’interno dell’elemento di <DatiRetributivi> di <AltreACredito> di <CausaleAcredito>, con i codici già in uso:

  • L051, avente il significato di “Assegno per congedo matrimoniale”;
  • L052, avente il significato di “Diff. Assegno per congedo matrimoniale”.

 

Lavoratore disoccupato – pagamento diretto

E’ previsto invece il diritto alla prestazione con pagamento diretto a carico INPS per i lavoratori in stato di disoccupazione che, nei 90 giorni precedenti il matrimonio o unione civile, abbiano prestato, per almeno 15 giorni, attività lavorativa, sempre con qualifica di operaio, alle dipendenze dei datori di lavoro sopra citati, ferma restando la non cumulabilità con eventuali altri trattamenti retributivi o sostitutivi della retribuzione per il medesimo periodo.

Qualora sussistano i requisiti per il pagamento diretto, la domanda deve essere presentata direttamente all’INPS, entro un anno dalla data del matrimonio/unione civile, attraverso il servizio presente sul portale.

Riguardo la procedura di gestione delle domande di pagamento diretto, seguiranno ulteriori istruzioni da parte dell’Istituto.

 

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