Dal 1° aprile 2023 termina il Mercato Tutelato dell’energia per le Microimprese e obbligherà tutte le aziende a passare al mercato libero, oppure verranno fornite dal Servizio di Tutele Graduali.
Contesto
Dal prossimo 01/04/2023 verrà chiuso definitivamente il “Mercato di Tutela” dell’energia elettrica per le cosiddette Microimprese, come avvenuto dal 01/01/2021 per le PMI. Le imprese che rientrano in questo obbligo sono le aziende che:
- fatturano meno di 2 milioni di euro;
- hanno meno 10 dipendenti;
- hanno contratti di fornitura in BT meno di 15 KW di potenza disponibile.
Le aziende che hanno almeno uno di questi requisiti dovranno necessariamente passare al “mercato libero” scegliendo un operatore nuovo oppure verranno fornite dal Servizio di Tutela Graduale.
Come funziona il Servizio di Tutela Graduale
A partire dal 1° aprile 2023, le imprese (non è previsto per i domestici) nel mercato tutelato, laddove non abbiano sottoscritto un’offerta del mercato libero passeranno automaticamente e temporaneamente, senza interruzioni della fornitura, nel Servizio a tutela graduale, i quali potranno godere di queste condizioni fino al 31 marzo 2027.
Le condizioni contrattuali del Servizio a tutela graduale sono coincidenti con quelle delle offerte PLACET già esistenti (contratti a Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela). Il prezzo sarà analogo a quello del servizio di maggior tutela che, per la parte della spesa per la materia energia, continuerà a riflettere le variazioni del prezzo dell’energia elettrica nel mercato all’ingrosso ma sarà basato sui valori consuntivi del PUN (il prezzo di riferimento dell’energia elettrica in Italia acquistata alla borsa elettrica) e comprendono corrispettivi a copertura degli altri costi di approvvigionamento e commercializzazione. Tutte le altre componenti della bolletta continueranno a essere stabilite dall’Autorità. Il fornitore del Servizio a tutela graduale è stato assegnato per area geografica tramite appalto pubblico, esattamente come è già definito per le PMI che applicherà uno spread al prezzo di riferimento della materia prima energia. Il prezzo pagato dai clienti finali dipende quindi dal livello dei parametri offerti da ciascun esercente il Servizio a Tutele Graduali in ciascuna area territoriale di assegnazione del servizio.
Ricordiamo che le PMI sono già inserite nel sistema del Servizio di Tutela graduale a partire dal 1 luglio 2021 e ne potranno godere delle condizioni contrattuali fino al 30 giugno 2024. Per le utenze domestiche, invece, è previsto il termine del mercato tutelato a partire dal 1 gennaio 2024.
Fornitori (dall’1 aprile 2023 al 31 marzo 2027):
Area territoriale |
Fornitore |
Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Belluno, Venezia, Verona | Hera Comm S.p.A. |
Bologna, Modena, Piacenza, Padova, Parma, Reggio- Emilia, Rovigo, Treviso, Vicenza | Sorgenia S.p.A. |
Abruzzo, Marche, Umbria, Forlì-Cesena, Ferrara, Ravenna, Rimini | A2A Energia S.p.A. |
Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Milano escluso comune di Milano, Mantova,Sondrio | Sorgenia S.p.A. |
Valle d’Aosta, Alessandria, Asti, Como, Monza-Brianza, comune di Milano, Novara,Pavia, Varese, Verbania,Vercelli | Sorgenia S.p.A. |
Liguria, Biella, Cuneo, Torino | AGSM AIM Energia S.p.A. |
Arezzo, Firenze, Latina, Prato, Rieti, Roma escluso comune di Roma, Siena, Viterbo | Illumia S.p.A. |
Molise, Frosinone, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa- Carrara, Pisa, Pistoia, comune di Roma | A2A Energia S.p.A. |
Basilicata, Calabria, Bari, Taranto | Estra Energie S.p.A. |
Sardegna, Caserta, Napoli escluso comune di Napoli | A2A Energia S.p.A. |
Avellino, Barletta-Andria, Benevento, Brindisi, Trani, Foggia, Lecce, comune di Napoli, Salerno | Acea Energia S.p.A. |
Sicilia | A2A Energia S.p.A. |
L’andamento dei mercati energetici spot e future all’ingrosso
Monitorare costantemente i mercati energetici per definire strategie di acquisto ottimali in base alle esigenze energetiche richieste è il primo passo per ridurre i costi energetici aziendali.
Il contesto energetico mondiale ha subito una brusca modifica del suo assetto prima con l’arrivo dell’emergenza sanitaria del Covid 19 e poi la crisi energetica aggravata dalla guerra russo-ucraina.
In particolare, per quanto riguarda i mercati energetici, la drastica riduzione dei volumi consumati, la mancanza di materie prime e l’esplosione dei prezzi di mercato sta impattando in modo significativo sulle dinamiche commerciali e sulla contrattualistica che i fornitori elettrici e gas stanno elaborando, al fine di gestire la rischiosità connessa a mercati con volumi di prelievo molto aleatori. Ad esempio i contratti di fornitura iniziano a prefigurare l’obbligatorietà di coperture del credito (come garanzie fideiussorie, depositi cauzionali e/o forme di prepagamento), e clausole e vincoli di “volume”: una novità sostanziale questa, per i mercati energetici italiani.
Iniziative di Confindustria Firenze
Gli uffici del Servizio Energia di Confindustria Firenze sono a disposizione degli associati interessati ad approfondimenti sul tema.
Contatto
Dott.sa Catia Tarquini
tel. 055 2707286, catia.tarquini@confindustriafirenze.it