ENERGY RELEASE: Il GSE ha pubblicato l’avviso per partecipare al meccanismo dell’Energy Release

Nov 3, 2022

Il Gestore dei Servizi Energetici ha reso disponibile il portale per l’accreditamento alla Energy Release dal 9 al 21 novembre 2022.

Torniamo sul tema dell’Energy Release, lo strumento definito dal Governo per calmierare i prezzi dell’energia elettrica con un primo disaccoppiamento del prezzo del gas dall’energia prodotta da fonti rinnovabili.

Il meccanismo prevede, infatti, la cessione con contratti finanziari triennali di elettricità da fonte rinnovabile in disponibilità del GSE (Gestore Servizi Energetici), a prezzi calmierati. 

Ricordiamo che il 10 ottobre scorso è stato pubblicato il cosiddetto “Decreto Energy Release” 341/2022 (leggi l’articolo di dettaglio QUI) che attua quanto previsto dall’articolo 16-bis del DL Energia n. 17/2022 convertito con la legge n. 34/2022. Nello specifico, il Decreto il prevede che il GSE ceda l’energia nella propria disponibilità attraverso contratti triennali a termine (fino al 31 dicembre 2025), stipulati sulla base di una procedura svolta dal GME (Gestore Mercati Energetici) sulla propria piattaforma di negoziazione al fine di individuare i soggetti aggiudicatari e il volume di energia elettrica in cessione a loro spettante.

Aggiornamenti e opportunità

In attuazione del Decreto Energy Release 341/2022, il GSE:

  • in data 20 ottobre 2022 ha quantificato in 16.024.960 MWh la stima dei volumi di energia elettrica, derivante da impianti a fonti rinnovabili che beneficiano di tariffe onnicomprensive o del servizio di RID e SSP, comunicando al GME l’offerta di vendita dei predetti volumi ai fini della pubblicazione attraverso la sede di negoziazione GME;
  • in data 31 ottobre 2022 ha pubblicato l’avviso per determinare  le modalità di accreditamento dei clienti finali prioritari, anche in forma aggregata, ai fini della partecipazione alla procedura di assegnazione svolta nella sede di negoziazione del GME, e lo schema del Contratto di cessione dell’energia
La prima procedura è riservata ai clienti finali prioritari (anche in forma aggregata) e solo nel caso in cui non sia stato assegnato l’intero volume di energia elettrica disponibile, il GME svolge una nuova procedura destinata ai clienti finali non prioritari. 
 
Sono clienti finali prioritari i soggetti che, alla data di partecipazione alla procedura di aggiudicazione del GME, sono alternativamente o congiuntamente:
  • clienti industriali e cioè i clienti finali le cui utenze si riferiscono a unità locali operanti nei settori di attività economica oggetto di calcolo della produzione industriale da parte dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT)
  • piccole e medie imprese come definite dalla raccomandazione n. 2003/361/CE della Commissione europea, del 6 maggio 2003
  • clienti finali localizzati in Sicilia e Sardegna e che partecipano al servizio di interrompibilità e riduzione istantanea insulare di cui alla deliberazione dell’ARERA 16 dicembre 2020, n. 558/2020/R/eel;
  • clienti finali energivori di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 21 dicembre 2017
  • clienti finali energivori localizzati nelle isole Sicilia e Sardegna
I contratti di cessione stipulati dal GSE con i soggetti assegnatari a seguito della procedura del GME rientrano nella tipologia dei contratti a due vie e regolano la differenza tra il prezzo di allocazione dell’energia offerta in cessione (pari a 210 €/MWh, fermi restando possibili successivi adeguamenti ai sensi del medesimo Decreto) e il prezzo medio mensile di vendita sul mercato organizzato dell’energia elettrica nella disponibilità del GSE.
 
Nell’ambito del rapporto contrattuale sorto, a decorrere dal 1° gennaio 2023, il GSE deve:
  • rideterminare l’energia aggiudicata sulla base dell’energia elettrica nella sua disponibilità al 31 gennaio di ogni anno;
  • per tutta la durata contrattuale, regolare la differenza oggetto del contratto sulla base di un meccanismo che prevede un primo calcolo sul 70% dell’energia elettrica aggiudicata procedendo al conguaglio delle differenze, nei limiti del 30% dell’energia elettrica aggiudicata purché consumata;
  • adeguare il prezzo di allocazione dell’energia offerta in cessione alle condizioni più favorevoli che dovessero derivare dall’evoluzione della normativa di riferimento, dalle variazioni dei prezzi di mercato sui meccanismi di ritiro dedicato e scambio sul posto.

Come partecipare alla Energy Release

Con il suddetto Avviso (disponibile in allegato) il GSE ha approvato:
 
a) le Disposizioni tecniche di funzionamento (DTF);
b) il modello di Richiesta di accreditamento ai fini della partecipazione alla procedura di assegnazione;
c) lo schema contrattuale di cessione dell’energia.
 
Per poter accedere al beneficio è necessario:
  1. accreditarsi sul Portale ER – Energy Release del GSE
  2. presentare l’offerta di acquisto attraverso la sede di negoziazione del GME, allegando idonee garanzie a conferma della volontà di partecipare alla procedura di cui al presente articolo nel limite massimo dell’1% dell’offerta medesima.
Le richieste di accreditamento dovranno essere presentate esclusivamente tramite la Piattaforma informatica  predisposta dal GSE, a decorrere dal 9 novembre 2022 e fino al 21 novembre 2022, utilizzando l’apposito modello di cui al medesimo Avviso. La procedura di assegnazione sarà svolta sulla Bacheca Ppa del Gme che a questo scopo ha istituito il comparto Energy Release.
 
Confindustria Firenze, attraverso il Consorzio Energie Firenze in collaborazione anche con il Coordinamento dei Consorzi Energia di Confindustria, ritiene l’iniziativa di grande interesse per le imprese e sta elaborando le migliori soluzioni per poter agire in qualità di aggregatore di più utenti finali privilegiati.
 
ARTICOLI CORRELATI
RICERCA