Il Ministero dello sviluppo economico ha attivato un apposito Fondo destinato a favorire gli investimenti in beni materiali e immateriali strumentali nuovi da parte delle imprese agricole attive nel settore della produzione agricola primaria, della trasformazione di prodotti agricoli e della commercializzazione di prodotti agricoli.
Destinatari
Il Fondo si rivolge alle micro, piccole e medie imprese agricole che intendano realizzare investimenti innovativi inerenti :
- la trasformazione di prodotti agricoli e/o
- la commercializzazione di prodotti agricoli1.
Non possono presentare domanda di contributo le imprese agricole che intendano realizzare investimenti inerenti alla produzione agricola primaria.
Spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di:
- beni materiali strumentali, riportati nell’allegato n. 1 del decreto 30 luglio 2021
- beni immateriali strumentali riportati nell’allegato n. 2 del decreto 30 luglio 2021
L’investimento relativo all’acquisizione dei beni deve:
- essere inerente alla trasformazione di prodotti agricoli o alla commercializzazione di prodotti agricoli;
- essere avviato successivamente alla presentazione della domanda di agevolazione;
- essere ultimato entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione.
Non sono ammissibili le spese relative a beni usati, né spese sostenute attraverso il sistema della locazione finanziaria. Le spese ammissibili non possono essere di importo inferiore a 5.000 euro.
Le agevolazioni
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, nella misura del 30% delle spese ammissibili oppure del 40% nel caso di spese riferite all’acquisto di beni strumentali, materiali o immateriali, compresi negli allegati 1 e 2 del decreto 30 luglio 2021
Le agevolazioni sono riconosciute nel limite di 20.000 euro per soggetto beneficiario.
Presentazione delle domande
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 23 maggio 2022 ed entro le ore 17.00 del 23 giugno 2022 all’indirizzo contributofia@pec.mise.gov.it, seguendo le indicazioni contenute nel decreto allegato e inviando la documentazione che è possibile scaricare qui. Le domande di concessione del contributo sono istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione.
1 Le imprese agricole non ancora attive nei settori della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli che intendano realizzare gli investimenti previsti dal bando, devono attivare il codice ATECO corrispondente all’attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli entro la data di presentazione della richiesta di erogazione (30 settembre 2022-30 settembre 2023).