Rinnovato per il prossimo biennio, il consiglio direttivo della Sezione territoriale empolese Valdelsa di Confindustria Firenze ha tenuto la sua prima riunione al Museo Artistico Industriale Bitossi a Montelupo Fiorentino; un Museo d’impresa appena inaugurato e realizzato proprio nell’anno in cui il Gruppo Bitossi ha compiuto i suoi primi 100 anni.
Il nuovo consiglio direttivo sarà in carica per biennio 2021-2023.
Insieme alla presidente della Sezione territoriale Empolese Valdelsa Paola Castellacci (SeSa) e alla vicepresidente Barbara Antonini (Antonini) i componenti sono: Raffaele Berni (Berni); Olivia Bitossi (Colorobbia Italia); Tommaso Bitossi (Colorobbia Italia); Simone Bonari (Raft); Simone Campinoti (CEAM); Antonella Capaccioli (Mac Autoadesivi); Giacomo Fioravanti (Calzaturificio Fratelli Borgioli); Leonardo Gestri (Zignago Vetro); Franco Iorio (Timenet); Francesco Lapi (Lapi Group/ Lapi Gelatine); Silvio Marano (Vetrorevet); Francesca Marzi (Magis); Azzurra Morelli (Pellemoda); Andrea Mortini (Consilium Italy); Mario Pedrazzini (GRUPPO Biokimica); Bartolomeo Ruggiero (Twin Disc); Michele Scotti (Scotti Veicoli Industriali); Stefano Tana (Cabel Industry). Insieme a loro anche i delegati della Piccola industria sono Enrico Ammirati (Tinghi Motors) e Alberto Stancari (Esa professionale).
Al Consiglio sono invitati permanenti Marco e Lorenzo Bagnoli (Sammontana) e Mario Cerofolini (Cerofolini).
Un incontro che ha focalizzato gli impegni di lavoro su cui il Consiglio si concentrerà, in continuità con le attività iniziate dal precedente Consiglio, nel supporto e nella facilitazione all’accesso ai fondi del PNRR per le imprese dell’Empolese Valdelsa, sviluppando sinergie con gli attori istituzionali del territorio.
“Il Consiglio proseguirà anche nel suo impegno nell’avvicinare il mondo della formazione a quello delle imprese – sottolinea Paola Castellacci, presidente della Sezione territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Firenze -. E’ un impegno concreto il nostro, che ci porta a collaborare dinamicamente con gli istituti superiori del territorio e che vede attivamente coinvolti gli imprenditori della nostra sezione con interventi in aula e visite aziendali negli stabilimenti produttivi”.
“Intendiamo anche – conclude Paola Castellacci – monitorare il preoccupante aumento dei costi delle materie prime e in particolare dell’energia: questi forti rincari stanno mettendo in difficoltà le imprese. E’ un problema di tutte le imprese del Paese, ma saremo attenti osservatori sul nostro territorio”.