Premessa
Il Decreto sostegni ha introdotto, in caso di pagamento diretto dal parte dell’Inps, che la trasmissione dei dati è effettuata con il flusso telematico denominato “UniEmens-Cig”.
Ambito di applicazione della norma
Il provvedimento vuole semplificare il sistema di pagamento diretto ai lavoratori dei trattamenti di integrazione salariale (CIGO, CIGD e assegno ordinario) a cui i datori di lavoro, in conseguenza dell’emergenza epidemiologica, hanno fatto ricorrente uso.
Il nuovo sistema di trasmissione è riferito ai trattamenti di integrazione salariale COVID-19 a pagamento diretto decorrenti da “aprile 2021”.
Termini di trasmissione del flusso “UniEmens-Cig”
Il datore di lavoro è tenuto a inviare all’Istituto i dati necessari per il pagamento o per il saldo degli stessi entro:
- la fine del mese successivo a quello in cui è collocato il periodo di integrazione salariale, oppure
- il termine di trenta giorni dalla notifica del provvedimento di autorizzazione, se più favorevole al datore di lavoro.
Trascorsi inutilmente tali termini, il pagamento della prestazione e gli oneri a essa connessi rimangono a carico del datore di lavoro inadempiente.
Periodo transitorio
Al fine di consentire una fase di graduale transizione verso le nuove modalità di trasmissione dei dati relativi ai trattamenti di integrazione salariale COVID-19 a pagamento diretto, si prevede una prima fase di durata semestrale in cui l’invio dei dati potrà essere effettuato o con il nuovo flusso telematico “UniEmens-Cig” o con il modello “SR41”.
La scelta è determinata dal datore di lavoro in fase di invio del primo flusso di pagamento relativo a periodi decorrenti da “aprile 2021”. Tutte le richieste di pagamento successive alla prima e riferite allo stesso Ticket dovranno essere inviate con la medesima modalità utilizzata per il primo invio.
A regime, la trasmissione dei dati utili al pagamento diretto e all’accredito dei contributi figurativi connessi ai trattamenti COVID-19 avverrà esclusivamente con il flusso “UniEmens-Cig”.
Integrazioni salariali con causali ordinarie
In ragione del carattere sperimentale dello strumento, al fine di valutarne l’eventuale definitiva estensione a tutti i trattamenti di integrazione salariale, sarà consentito di utilizzare il nuovo flusso “UniEmens-Cig” anche per inviare i dati dei pagamenti diretti riferiti a periodi di integrazione salariale richiesti con causali ordinarie.
Caratteristiche e vantaggi
L’utilizzo del flusso “UniEmens-Cig” implica una serie di vantaggi rispetto all’attuale modalità di trasmissione dei dati tramite il modulo “SR41”, di seguito riassunti.
a) Omogeneizzazione dei flussi e utilizzo di un unico linguaggio
Il tracciato “UniEmens-Cig” a pagamento diretto coincide sostanzialmente con il formato dell’UniEmens standard utilizzato per la CIG a conguaglio, mantenendo, la stessa struttura di esposizione dei dati.
E’ stato standardizzato in un unico formato (UniEmens) e in unico processo la gestione delle prestazioni di integrazione salariale indipendentemente dalla modalità di erogazione (a conguaglio e a pagamento diretto).
b) Efficientamento dei tempi di erogazione della prestazione
Le modalità previste per l’aggregazione delle denunce individuali UniEmens con i dati per il pagamento diretto consentono l’immediato instradamento sui sistemi gestionali, senza dover attendere i tempi propri dei flussi standard UniEmens.
I flussi per il pagamento diretto possono essere trasmessi senza la necessità di attendere l’autorizzazione, indicando il Ticket associato alla domanda.
Il pagamento verrà comunque effettuato successivamente al rilascio dell’autorizzazione.
c) Ulteriori vantaggi per i datori di lavoro e gli intermediari
L’utilizzo di un unico formato per la trasmissione dei dati consente di poter utilizzare, anche per il pagamento diretto, le informazioni del calendario giornaliero, con l’esposizione del Dato orario, del Codice evento e del Ticket.
La rappresentazione dell’articolazione dell’attività lavorativa risulta più flessibile, senza dover forzare i dati nel caso di attività lavorativa svolta nelle giornate festive.
Per i dati anagrafici dei lavoratori beneficiari è sufficiente inviare i soli codici fiscali.
Compilazione
Ai fini della compilazione dei flussi “UniEmens-Cig”, si evidenzia che il Ticket richiesto per la gestione dei pagamenti diretti tramite tale flusso sarà un Ticket tipizzato per tali pagamenti. In fase di richiesta del Ticket, nei casi di pagamento diretto, va selezionata la corretta tipologia di pagamento diretto.
Un Ticket tipizzato per il pagamento diretto produrrà un errore bloccante se indicato in un flusso ordinario e un Ticket non tipizzato per il pagamento diretto produrrà un errore se indicato in un flusso “UniEmens-Cig”.
Se nel mese sono presenti periodi (giorni) riferiti a eventi (Ticket) diversi, tale circostanza troverà riscontro sul calendario della denuncia “UniEmens-Cig” (unica per quel mese) dove su ciascun giorno verrà indicato l’evento con il relativo Ticket (elemento <IdentEventoCIG>), così come già avviene per la CIG a conguaglio.
Per gli eventi di tipo CIG-Fondi a pagamento diretto le relative coperture settimanali e giornaliere dovranno essere comunicate esclusivamente tramite il nuovo flusso “UniEmens-Cig” e non tramite l’UniEmens ordinario.
Per i flussi “UniEmens-Cig” non è ammessa per la Settimana/Giorno la copertura di tipo “X”.
L’elemento <ImpANF> potrà essere valorizzato solo se il <TipoCopertura> di tutte le settimane/giorni inviate con il flusso è di tipo 1, per cui solo se si tratta di settimane “totalmente NON retribuite”.
Se, per una stessa competenza, sia necessario la presentazione sia di un flusso “UniEmens-Cig” che di un flusso UniEmens ordinario, rimangono comunque immutate le regole di compilazione di quest’ultimo.
Si riportano di seguito, meramente a titolo esemplificativo, due casi con compresenza per una stessa competenza dei due flussi:
- caso di eventi di riduzione di orario (non a zero ore) di tipo CIG-Fondi a pagamento diretto, con presenza di tempo lavorato;
- caso di eventi di sospensione a zero ore di tipo CIG-Fondi a pagamento diretto e presenza di integrazione da parte del datore di lavoro.
Riguardo all’elemento <IBAN>, si chiarisce che la mancata compilazione dello stesso comporterà che il pagamento verrà effettuato con bonifico domiciliato presso Poste Italiane. Al riguardo, si ricorda che, in base alla normativa antiriciclaggio, non sarà possibile effettuare bonifici domiciliati per importi superiori ai 1.000 euro.
Da ultimo, si evidenzia che diversamente da quanto avviene con i modelli “SR41”, in cui è possibile indicare il numero di giornate di detrazione, nel nuovo flusso “UniEmens-Cig”, il campo <DetrazLavDip>, che può essere dichiarato per ogni Ticket presente nel flusso, considerato che l’elemento <GestioneEventoCig> è ricorsivo, può assumere solo i valori S o N.
Questo significa che se l’elemento viene valorizzato con S, l’informazione dei giorni di detrazione viene desunta con riferimento a ciascun Ticket presente nel flusso, a partire dal numero di giornate dichiarate con lo stesso Ticket.
Variazioni
La trasmissione di un flusso successivo, avente un ID trasmissione superiore, a parità di chiave, sostituisce il flusso precedente.
Nel caso dei flussi “UniEmens-Cig” tale sostituzione è efficace in relazione allo stato in cui si trova la denuncia, sulla base delle regole proprie del processo di gestione del flusso “UniEmens-Cig” a pagamento diretto.
Sarà possibile variare la denuncia in ogni suo elemento fintanto che la stessa non sia stata trasmessa alle procedure di gestione del pagamento.
Nel caso in cui la variazione arrivi successivamente sarà necessario attendere l’esito della lavorazione prima di poter processare un nuovo flusso di variazione. Tale flusso resterà, dunque, nella coda dei pagamenti per una gestione successiva.
Nel caso in cui il datore di lavoro si trovi nella necessità di dovere eliminare un nominativo di un lavoratore già trasmesso,è stata prevista la possibilità di inviare un flusso successivo con il nominativo da eliminare.
Ciò può essere fatto valorizzando l’attributo “Elimina” di <DenunciaIndividuale> con il valore “S” e gli elementi che costituiscono la chiave del lavoratore (che identificano univocamente l’elemento <DenunciaIndividuale> da eliminare).
Diversamente, nel caso in cui sia già intervenuta la liquidazione della prestazione, potranno essere accolti solo i flussi che presentino variazioni in aumento, anche contestuali, dei seguenti elementi:
- <NumOreEvento/>;
- <ImpANF/>;
- <RetribTeorica/>.
Gestione dei flussi errati e “Cruscotto CIG-Fondi”
I flussi sono sottoposti preliminarmente ai controlli di accoglienza e, una volta trasmessi, ai controlli di coerenza, congruità e compatibilità già previsti per le prestazioni a conguaglio.
La struttura del flusso consente di trattare distintamente le singole posizioni/denunce in modo che eventuali posizioni che non dovessero superare i controlli non pregiudichino la lavorazione e la liquidazione delle restanti posizioni inviate con il medesimo flusso.
Il “Cruscotto CIG-Fondi”, che consente ai datori di lavoro e agli intermediari di consultare lo stato della denuncia e le segnalazioni di anomalie.