Ai sensi del Regolamento di cui al DPGR n. 29/R del 26 maggio 2008 “ Disposizioni per la riduzione e l’ottimizzazione dei consumi di acqua erogata a terzi dal gestore del servizio idrico integrato”, in considerazione della crisi idrica che periodicamente interessa estese aree della Regione, l’Autorità Idrica Toscana (AIT) anche per il 2021 si è impegnata a sviluppare una strategia permanente di prevenzione.
Ai sensi del Regolamento, per il riempimento delle piscine vi è il divieto di utilizzo dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto, fatta salva la possibilità di concordare modalità e tempi di riempimento con il soggetto Gestore del servizio idrico integrato e che l’Autorità idrica toscana è l’ente preposto allo svolgimento delle funzioni di vigilanza e controllo sull’applicazione delle disposizioni contenute nel Regolamento regionale.
Pertanto, le attività turistico ricettive che intendono approvvigionarsi di acqua dell’acquedotto per il riempimento delle proprie piscine devono procedere alla compilazione di un modulo di richiesta da trasmettere al gestore del servizio idrico integrato, che risponderà comunicando la facoltà di poter prelevare l’acqua con eventuali prescrizioni riguardanti modalità e tempi di riempimento.
Riportiamo in allegato il materiale informativo predisposto da AIT.
La violazione di tale obbligo e divieto comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da 100 a 600€