Il Protocollo promosso dalla Prefettura di Firenze prevede percorsi di collaborazione per sviluppare ulteriormente le relazioni tra pubblico e privato e semplificare le procedure per le imprese, già provate dalla pandemia in corso, coinvolgendo progressivamente anche altre associazioni di categoria.
Per una pubblica amministrazione sempre più “al passo con le imprese”, è stato firmato questa mattina, dal Prefetto di Firenze Laura Lega e dal presidente di Confindustria Firenze Maurizio Bigazzi, un Protocollo d’intesa che ha gli obiettivi di “favorire processi di semplificazione e di efficientamento dell’azione amministrativa per snellire e accelerare gli adempimenti che le imprese sono tenute ad osservare” e di “potenziare il dialogo tra le imprese e le Amministrazioni periferiche dello Stato”.
In concreto, l’accordo – siglato per via telematica – si propone, fra le altre cose, di “ridurre i tempi di risposta” e di “promuovere il progressivo passaggio ad un sistema di customer care” anche attraverso “processi di digitalizzazione amministrativa”.
Si prefigge anche di favorire eventi formativi ed informativi, con lo scopo di “implementare la reciproca conoscenza, con particolare riferimento alla cultura d’impresa” e alla condivisione di progetti “volti a rafforzare la competitività delle imprese”.
L’accordo quadro sottoscritto oggi tra Prefettura e Confindustria Firenze è in sostanza l’avvio di un nuovo “cantiere di attività”, con l’obiettivo di tracciare il percorso per la ridefinizione ed il miglioramento di numerosi canali di relazione in essere e soprattutto per definire un metodo di consultazione e di collaborazione sistematico fondato sulla condivisione di valori, codici di comportamento e su ben definiti obiettivi operativi.
Nell’alveo di questo accordo quadro sono da inserire i protocolli d’intesa che il Compartimento Polizia Stradale e la Direzione territoriale dell’Agenzia delle Entrate proporranno nei prossimi giorni a Confindustria Firenze.
L’attuale crisi economica dovuta alla diffusione del Covid-19 sta infatti mettendo a dura prova le imprese e il tessuto economico del territorio, che necessitano sempre di più di interloquire con le istituzioni. Questo protocollo, quindi, intende rendere strutturale l’intesa tra pubblica amministrazione e mondo delle imprese, attraverso lo sviluppo e l’implementazione sul territorio di collaborazioni, accordi istituzionali e attività formative con finalità di semplificazione, promozione di procedure telematiche e diffusione di buone prassi.
Lo scopo per la Prefettura – che rappresenta il front office dell’operazione, in linea con il ruolo di rappresentanza unitaria dello Stato sul territorio – è quello di coordinare e far coagulare, in una visione di sintesi, la pubblica amministrazione, realizzando un effetto moltiplicatore delle capacità dei singoli, ovvero di fare sistema, così da rafforzare la fiducia tra i diversi attori pubblici e privati e promuovere un’effettiva collaborazione su un comune obiettivo e la costruzione di una metrica condivisa.
Il Protocollo verrà presentato giovedì 5 novembre alle associazioni di categoria, convocate in videoconferenza dalla Prefettura.