Il Centro di Competenza Artes 4.0 promuove un bando a sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale che sfruttino le tecnologie 4.0 con l’obiettivo di contenere gli effetti sociali ed economici a breve e lungo termine dettati dall’emergenza Covid-19. La misura apre con una dotazione iniziale di 550.000 euro, integrabile con eventuali economie che dovessero generarsi da altre iniziative del Centro di Competenza e grazie a contributi messi a disposizione da altri finanziatori.
I progetti ammissibili al finanziamento devono essere integralmente compresi in una delle seguenti aree tecnologiche:
- Robotica e macchine collaborative
- Sistemi di Intelligenza Artificiale
- Tecnologie per l’ottimizzazione real-time di processo
- Realtà aumentata, virtuale e sistemi di telepresenza multisensoriale e Human Computer Interaction
- Soluzioni 4.0 per la tutela della salute dei lavoratori e la sicurezza sul lavoro
- Digitalizzazione e robotizzazione di processi per aumentare la produttività e la sicurezza degli operator
- Tecnologie per la security, “Cyber” e non, “augmented” (anche mediante droni) in aree contaminate e/o in quarantena
Beneficiari: start up, micro piccole e medie imprese, grandi imprese, in forma singola o di partenariati. Le Università e gli Organismi di Ricerca possono partecipare alle proposte progettuali non come partner, ma come fornitori di beni e servizi nell’ambito di collaborazioni di ricerca, ricerca contrattuale, servizi di consulenza e servizi equivalenti.
Ambiti applicativi dei progetti (elenco non esaustivo): contenimento dell’emergenza sanitaria; attività lavorative a distanza (smart working); sanificazione degli ambienti; predisposizione di strutture sanitarie a supporto degli ospedali (es. pre-triage); diagnostica, terapia e gestione clinica per il contenimento e la prevenzione; salute e sicurezza nei luoghi di lavoro; monitoraggio e assistenza a pazienti in isolamento; sistemi di assistenza clinica a distanza; decontaminazione; equipaggiamenti protettivi per il personale medico coinvolto in prima linea nell’emergenza; sistemi di monitoraggio dei parametri vitali (es. misurazione di temperatura nelle aree pubbliche e nei porti di ingresso); ecc.
Forma e intensità di aiuto: contributi a fondo perduto concessi nella misura massima del 50% per costi relativi alla ricerca industriale, 25% per quelli relativi allo sviluppo sperimentale. L’importo massimo concedibile ammonta a 100.000 euro per ciascun progetto.
Spese ammissibili: costi di personale, strumentazioni e attrezzature, consulenza e beni immateriali (max 50% dei costi complessivi), spese generali (max 25% dei costi complessivi)
Presentazione delle domande: la procedura di presentazione delle proposte si svolge in una singola Fase ed è possibile accedere alla piattaforma di sottomissione delle proposte cliccando QUI. Le domande dovranno essere compilate e inviate entro e non oltre il 19 aprile alle ore 17.00.
In allegato il bando e i documenti da presentare.