Fanghi di depurazione delle acque reflue

Lug 4, 2019

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Al fine di ridurre il conferimento in discarica dei fanghi di depurazione, come peraltro richiesto dalla nuova direttiva discariche che impone la riduzione al 2030 del conferimento di tutti i rifiuti riciclabili e recuperabili, Il Ministero sta lavorando ad un Decreto che abrogherà il d.lgs. n. 99 del 1992 a partire da un anno dalla sua entrata in vigore.

Sulla base della bozza di Decreto segnaliamo in particolare la revisione delle:

• condizioni per l’utilizzo in agricoltura dei fanghi e dei gessi di defecazione da fanghi (Titolo IV);
• disposizioni per la cessazione di qualifica di rifiuto dei fanghi per la produzione di fertilizzanti (Titolo III);
• disposizioni per la cessazione di qualifica di rifiuto dei composti a base di fosforo ottenuti dal trattamento dei fanghi (Titolo II);
• condizioni per l’utilizzo dei fanghi e dei gessi di defecazione nelle operazioni di copertura finale delle discariche e di ripristino ambientale (Titolo V);
• ulteriori forme di gestione e di recupero dei fanghi, specificate all’articolo 25, per le quali le regioni posso autorizzare gli operatori (Titolo VI).

Confindustria Firenze sta monitorando la situazione ed insieme con il sistema Confederale sta elaborando osservazioni e suggerimenti da produrre agli organi istituzionali.

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