Per le imprese del Valdarno aretino e fiorentino arriva il progetto di welfare aziendale con servizi da “spendere” sul territorio. Si chiama Well-Job ed è il servizio messo a punto da Confindustria Firenze e Confindustria Toscana Sud per le imprese dell’area vogliono attivare progetti di welfare aziendale.
Il servizio attivato in collaborazione con Aon, gruppo leader nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, propone un utile strumento a disposizione delle aziende associate al Confindustria Firenze e Confindustria Toscana Sud che permette di sviluppare un efficace piano di welfare aziendale offrendo vantaggi sia per le imprese che per i dipendenti.
La piattaforma propone servizi in convenzione anche con partner selezionati del territorio valdarnese.
Well-Job è stato presentato alle imprese fiorentine e aretine, nel corso di un incontro organizzato dalla Sezione Territoriale Valdarno Superiore Nord di Confindustria Firenze e dalla delegazione di Arezzo di Confindustria Toscana Sud.
“Il nostro progetto non si rivolge solo alla grande impresa, ma anche a quelle piccole e medie imprese, eccellenza e ossatura del nostro sistema produttivo – sottolinea Fabrizio Monsani, vicepresidente di Confindustria Firenze con delega alle relazioni industriali e welfare -. Le risorse umane sono patrimonio fondamentale per le nostre imprese; il welfare non è, quindi, solo un supporto alla crescita per l’impresa, ma un elemento concreto di competitività”.
“Siamo lieti che la prima iniziativa organizzata in collaborazione con Confindustria di Firenze sia un progetto molto importante in termine di benessere aziendale per i dipendenti delle nostre imprese e che, oltre a vantaggi di tipo economico e fiscali, riservi un’attenzione particolare al rapporto umano tra datore di lavoro e dipendente – dice Egisto Nannini, presidente di Confindustria Toscana Sud zona Valdarno – tale strumento, inoltre, sarà da stimolo per la creazione e la valorizzazione di un network territoriale, che genererà una implementazione dell’offerta, grazie agli operatori attivi sul territorio”.