Arpat ha pubblicato le linee guida in titolo che contengono indicazioni generali di buona pratica tecnica da adottare durante le attività di cantiere e le operazioni di ripristino dei luoghi.
Le Linee Guida – pubblicate nel marzo 2017 e disponibili nella 2° edizione aggiornata a gennaio 2018 – danno indicazioni generali di buona pratica tecnica da adottare al fine di tutelare l’ambiente durante le attività di cantiere e le operazioni di ripristino dei luoghi.
Possono essere utilizzate dai Proponenti nella redazione dei documenti a supporto delle procedure di VIA/Verifica o inserite nell’eventuale capitolato d’appalto, a cui l’Impresa esecutrice dovrà attenersi per lo svolgimento dei lavori.
Gli argomenti trattati riguardano l’impostazione del cantiere e le relative modalità di conduzione, con riferimento alle seguenti tematiche specifiche:
- inquinamento acustico
- emissioni in atmosfera,
- risorse idriche e suolo
- terre e rocce da scavo
- depositi e gestione dei materiali
- rifiuti
- ripristino dei luoghi.
Gli argomenti vengono trattati con taglio generale, così da essere applicabili in più situazioni, e forniscono indicazioni di massima sugli aspetti che ARPAT ritiene debbano essere trattati nella documentazione e nella gestione dei cantieri di opere sottoposte a VIA/Verifica di assoggettabilità a VIA.
L’edizione 2018 contiene la revisione e l’aggiornamento delle Linee guida alle normative vigenti – in particolare alla nuova disciplina in materia di terre e rocce da scavo – del documento già proposto in passato da ARPAT quale riferimento tecnico nelle procedure di VIA/Verifica di assoggettabilità a VIA.