Aeroporto, dichiarazione Luigi Salvadori presidente facente funzioni

Mar 2, 2017

“Per tutte le imprese fiorentine la nuova pista del Vespucci sarà il vero punto di svolta del sistema economico metropolitano. Fra Firenze, Empoli, il Valdarno e la Valdelsa è concentrata la maggioranza delle aziende multinazionali e delle imprese esportatrici della Toscana, oltre che la maggior parte delle imprese turistiche. La maggioranza dei passeggeri vola da Peretola per affari. Ecco perché lo sviluppo del Vespucci è essenziale, ma anche ultimativo per un territorio che voglia essere realmente aperto al mondo e non si rassegni ad essere la periferia infrastrutturale di altri territori, a partire da Bologna che ha anche finalità completamente diverse come tipicità di passeggeri rispetto a Firenze” ad intervenire nel dibattito sull’aeroporto di Firenze è Luigi Salvadori, presidente facente funzioni di Confindustria Firenze. 

“La nostra città metropolitana deve essere in grado di stare fra le grandi economie urbane europee e Firenze, per ora, è l’unica città metropolitana italiana ad avere un aeroporto inadeguato e insufficiente”.

“Questa infrastruttura è un moltiplicatore della competitività e dell’attrattività dell’intera Toscana centrale; e non va dimenticato che l’aeroporto è un magnete di attività economiche e di migliaia di posti di lavoro. Purtroppo il futuro del Vespucci continua a essere virtuale: ricordiamo che il primo progetto risale al 1950”.

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