Discussa, questo pomeriggio, dal presidente reggente Luigi Salvadori, in Consiglio Direttivo e in Giunta, la tempistica per l’elezione del nuovo presidente di Confindustria Firenze.
Il successore del presidente dimissionario, che sarà eletto dall’assemblea degli industriali fiorentini, dovrà completare il quadriennio interrotto dalle dimissioni di Massimo Messeri e restare, dunque, in carica fino al luglio 2019.
Primo appuntamento le Assise di Confindustria Firenze, una vera e propria conferenza organizzativa, che si terrà giovedì 13 ottobre 2016. Un evento a porte chiuse, dove tutti gli associati sono chiamati a “dare il loro contributo e proposte”, per un’associazione che sia, nei fatti, una business community innovativa per i suoi imprenditori e un’agenzia di sviluppo per la nostra Città metropolitana”.
Poi, sei mesi per adempiere alle funzioni statutarie che porteranno alla elezione del nuovo presidente; fino alla nuova elezione la guida dell’Associazione è affidata al presidente Luigi Salvadori.
Sarà avviato il rinnovo delle Sezioni merceologiche e territoriali, i cui mandati erano stati prorogati in vista dell’attuazione della riforma Pesenti, che ora spetterà al nuovo presidente attuare in Confindustria Firenze, in quanto atto associativo straordinario.
Infine, restano in carica il vice presidente elettivo Franco Baccani e quelli di diritto, Lapo Baroncelli e Stefano Gabbrielli, in quanto votati dall’Assemblea e dalle rispettive articolazioni interne e non sono stati, perciò, interessati dalle dimissioni.
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