“Con una corretta e ottimale gestione del ciclo dei rifiuti aumenta la competitività del territorio e quindi delle sue imprese. Quindi dico finalmente iniziamo a parlare concretamente di sviluppo; perché lo sviluppo passa anche dalla capacità di un territorio di dare risposte efficaci alle esigenze delle imprese”. E’ la presidente della Sezione territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Firenze Paola Castellacci che interviene sulla proposta di un impianto per la gestione e il recupero e dei rifiuti al Terrafino.
“La proposta arriva da una impresa dell’area metropolitana fiorentina – continua ancora Paola Castellacci – e conferma quindi non solo quanto le nostre imprese siano propositive ma anche quanto siano capaci di innovazione e qualità, perché stiamo parlando di una proposta di impianto che prevede energie rinnovabili e riciclo chimico di tutti quegli scarti che oggi vanno in discarica o partono per andar fuori regione che purtroppo non è autosufficiente dal punto di vista impiantistico. E’ una proposta quindi che rispetta i dettami dell’economia circolare e anche della End of Waste, verso cui auspichiamo di arrivare nell’immediato futuro”.
“Nell’area inoltre sono già attive due nostre imprese di eccellenza del settore, che potrebbero contribuire a creare un polo di innovazione del riciclo – conclude la presidente delle Sezione territoriale Empolese Valdelsa di Confindustria Firenze Paola Castellacci -. Infine, fa bene il sindaco di Empoli a volere avviare un percorso partecipativo, perché lo sviluppo del territorio è necessario, interesse di tutti e si costruisce insieme”.